Il Tirreno

POMARANCE. Le comunità di Pomarance e Gambassi Terme piangono la scomparsa di don Evaristo Masini. Nato a Gambassi Terme il 26 aprile 1935, don Evaristo è stato ordinato sacerdote il 9 agosto 1959, dedicando un’intera esistenza al servizio della chiesa e delle comunità del territorio. La sua è stata una vocazione che ha toccato diverse realtà, lasciando un segno indelebile in ogni parrocchia che ha guidato.

Il percorso sacerdotale del 90enne prese avvio proprio nel comune di Pomarance, dove svolse il suo ministero nelle parrocchie di Pomarance e di Sant’Ippolito. Un periodo formativo, quello, che lo vide muovere i primi passi nell’ambiente ecclesiastico, consolidando la sua fede e la sua dedizione. Dal 1971 al 1980, don Evaristo fu parroco di Montecerboli, dove proseguì la sua opera pastorale con impegno e passione. Il richiamo delle sue radici lo portò a fare ritorno nella sua terra natale nel 1980. Da quell’anno, don Evaristo guidò con dedizione la parrocchia di Gambassi Terme, assumendo in seguito anche la responsabilità di Santa Maria a Chianni.

Anni intensi, costellati da un instancabile lavoro a favore dei fedeli, fino al 2017, quando le sue condizioni di salute lo costrinsero a rinunciare all’incarico. Negli ultimi anni, il sacerdote si era ritirato a Firenze, al convitto ecclesiastico.

Tra le numerose iniziative promosse da don Evaristo Masini spicca il suo ruolo fondamentale, insieme all’amministrazione comunale, nel recupero dell’Ostello di Santa Maria a Chianni. Oggi, questo luogo è un punto di incontro e ristoro essenziale per i pellegrini che percorrono la Via Francigena, testimonianza tangibile del suo impegno per l’accoglienza e la spiritualità del territorio. L’amministrazione comunale di Gambassi Terme ha espresso profonda commozione per la scomparsa di don Evaristo Masini, ricordandolo con affetto e gratitudine per il suo impegno instancabile, la sua profonda umanità e il suo spirito di servizio. Tutta la comunità si stringe nel dolore, ricordando un sacerdote che ha saputo essere un punto di riferimento per generazioni.

Il funerale, presieduto dal vescovo di Volterra, Roberto Campiotti, sarà celebrato martedì 3 giugno alle 15 nella chiesa di Cristo Re a Gambassi Terme.