Il Gruppo Valiani raddoppia e punta alle 200 assunzioni
L’azienda amplierà l’attività con certificazioni e degli adattamenti dei mezzi pesanti. Intanto organizza corsi di formazione gratuiti per meccatronici e carrozzieri
Santa Croce Cinque o sei anni di lavoro di fronte, per un progetto industriale che spera di portare lavoro per 200 persone del Comprensorio. È la grande scommessa del Gruppo Valiani, storica famiglia di imprese che attualmente impiega circa 80 addetti nel settore dell’automotive dei Truck, Van & Bus, ovvero nella certificazione, conversione, modifica, collaudo e adattamento di mezzi pesanti per gli utilizzi più svariati, dai trasporti eccezionali a quelli pericolosi o delicati come i prodotti chimici, infiammabili o radioattivi, esplosivi o farmaceutici. Settore per il quale la ditta di Santa Croce negli ultimi anni ha avviato importanti collaborazioni anche col comparto militare, nazionale e statunitense.
Espansione
«Un settore in continua espansione, che non può fare a meno di far suo anche tutto il settore dell’intelligenza artificiale, dell’elettronica e della meccatronica – spiega Alessandro Valiani –. Qualcosa su cui lavoriamo da tempo, ma che dopo la partecipazione del nostro gruppo alla fiera Transpotec a Milano lo scorso anno, dove la nostra azienda si è confermata una delle pochissime leader di questo settore in Italia e ha registrato ottimi responsi, ci ha visto accelerare nella direzione di un nuovo grande progetto». L’idea è la realizzazione di un nuovo capannone nei pressi di quello attuale, dove sviluppare maggiormente il settore delle certificazioni e degli adattamenti, con una forte impronta tecnologica e d’avanguardia, di camion, bus e veicoli pesanti dei principali marchi europei.
Formazione
In vista della realizzazione di questo nuovo polo produttivo, che prenderà il via nel 2027 e conta di essere ultimato entro il 2030, è nata una strettissima collaborazione fra il Gruppo Valiani e l’agenzia di formazione e consulenza aziendale Opus Form di Fucecchio, un connubio che ha portato ad agganciare un importante bando della Regione Toscana per l’organizzazione di due corsi specialistici di lunga durata (900 ore teoriche più 300 pratiche) nei settori della meccatronica e della carrozzeria. «L’obbiettivo – spiega ancora Valiani, che ha annunciato il progetto e presentato il bando in compagnia di Simona Ferrari dell’agenzia formativa – è la realizzazione di uno stabilimento, in un area che abbiamo già acquisito, che abbia come obbiettivo lo smontare i veicoli, trasformarli per il trasporto di merci pericolose e che richiedono certificazioni e collaudi particolari. Stiamo parlando sia del settore della realizzazione dei prototipi in serie che delle omologazioni singole. L’intento è anche svilupparsi nei settori dei veicoli a metano liquido e idrogeno. E realizzare produzione ad alta tecnologia, con uso di robot, automazione e intelligenza artificiale, ma è chiaro che anche in un contesto simile sono fondamentali le maestranze».
Occupazione
Da qui i due corsi di formazione ancora aperti. «Al momento uno per meccatronici, con 15 posti totali di cui 12 già occupati, mentre l’altro sarà per i carrozzieri, sempre per 15 addetti di cui 10 già occupati. «È chiaro che ne verranno altri, di corsi. E nell’azienda che stiamo ideando, per la quale c’è già un piano industriale di cui sono a conoscenza sia la Regione che l’amministrazione comunale, pensiamo a un organico di 200 posti, fra i quali anche amministrativi, ingegneri e tecnici in vari settori – spiega Valiani –. Per i due corsi completamente gratuiti aperti in collaborazione con Opus Form non ci sono particolari requisiti, salvo l’essere in regola con la scuola dell’obbligo e la maggiore età. È chiaro che nella selezione sarà data la precedenza ai nativi digitali, ci servono persone giovani che abbiano naturale dimestichezza col settore elettronico e digitale, ma il bando è aperto a chiunque. L’intento è quello di dare un’opportunità soprattutto ai giovani dei comuni del Comprensorio, da Fucecchio a Santa Maria a Monte». l