Pontedera, infarto in auto durante la gita in famiglia: grave l’enogastronomo Bimbi
L'uomo ha avvertito il malore e si è accostato: la moglie è riuscita ad allertare i soccorsi
PONTEDERA. È ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Genova dopo un brutto infarto a causa del quale ha rischiato di morire Enrico Bimbi, noto enogastronomo e sommelier, collaboratore del Comune di Pontedera e de Il Tirreno (per l’inserto quindicinale “A Tavola con Noi”) e commerciante (è titolare di una merceria-tabaccheria-edicola a La Rotta).
La gita in famiglia e il malore
L’uomo, 65 anni, aveva deciso di trascorrere la domenica in Liguria in compagnia della propria moglie, Cinzia Beltrami. Successivamente al pranzo e a una breve passeggiata a Camogli, Bimbi si è rimesso alla guida dell’auto ma dopo nemmeno cento metri ha dovuto accostare colpito da malore. Per fortuna, al suo fianco c’era la moglie, la quale si è immediatamente accorta della gravità della situazione, anche perché nel giro di poco il marito ha perso conoscenza. Dopo aver provato invano a chiamare i soccorsi (in quel punto, però, la linea del cellulare non aveva “campo”), Beltrami ha allora chiesto aiuto agli automobilisti di passaggio. In due si sono fermati e così si è potuta mettere in moto la macchina dei soccorsi.
Bimbi è stato quindi trasportato in ambulanza all’ospedale, dove, dopo aver constatato l’infarto, i medici hanno deciso di sottoporlo a un intervento di angioplastica. Quest’ultimo è stato valutato come perfettamente riuscito, ma una volta fuori dalla sala operatoria il 65enne pontederese ha avuto di nuovo una grave crisi. Ha infatti subìto un arresto cardiaco e c’è stato bisogno del defibrillatore per tenerlo in vita.
Ricoverato all'ospedale di Genova
Ora Bimbi, ricoverato in un letto del reparto di terapia intensiva dell’ospedale genovese, sembra aver superato la fase critica, anche se l’équipe medica deve aspettare che passi ancora un po’ di tempo prima di sciogliere la prognosi. Lui è perfettamente vigile, non è sofferente. Ha anche parlato al telefono con Il Tirreno: «Evidentemente – ha detto mantenendo la sua consueta ironia anche in questa situazione – mi sono affacciato dall’altra parte e ho valutato che stavo meglio dove mi trovavo. Ora non sto particolarmente male, anche se mi hanno detto che dovrò fare più di un accertamento per capire bene quello che è successo».
L'evento
Proprio per venerdì prossimo, 7 marzo, Enrico Bimbi aveva organizzato una serata di degustazione al country resort & golf “Le Sodole” a Pontedera, all’insegna di un menù interamente dedicato all’oca predisposto dallo chef del locale Filippo D’Urso. «Ovviamente – ha affermato lo stesso Bimbi chiudendo la telefonata – io non potrò esserci, ma l’iniziativa è confermata e il conte Aldobrando degli Azzoni Avogadro è pronto ad accogliere i partecipanti. Godetevi quindi la serata e pensatemi in uno dei brindisi».
A Enrico un caloroso abbraccio e gli auguri di pronta guarigione da tutta la redazione de Il Tirreno.