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La tragedia

Bimba di 10 mesi morta a Cascina: ci sono due indagati. La famiglia: «Vogliamo la verità»


	L'ingresso dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze
L'ingresso dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze

A causa di dolori la piccola era stata portata al Lotti di Pontedera. I genitori si sono rivolti a una società specializzata in risarcimento danni

28 maggio 2024
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PONTEDERA. Due indagati per la morte della bambina di 10 mesi avvenuta all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze dopo che la famiglia si era rivolta al pronto soccorso dell’ospedale Lotti di Pontedera. La notizia arriva dalla società specializzata in risarcimento danni, Giesse di Belluno, secondo cui i genitori della bimba si sono rivolti per essere tutelati e che sta seguendo la vicenda con il suo legale fiduciario.

«La famiglia, fortemente scossa per quanto accaduto, si è rivolta a noi, gruppo specializzato anche in casi di malasanità, che sta seguendo la vicenda con il suo legale fiduciario», spiegano dall’azienda. Secondo Sergio Balducci e Maurizio Cibien, referenti di Giesse per la Toscana, «il dolore è immenso e ogni parola, per una tragedia così forte, risulta fuori luogo. Noi stiamo cercando di offrire il massimo supporto alla famiglia, sia professionale che umano. Ci ha stupito e ci fa ben sperare il fatto che la Procura, in così poco tempo, abbia già individuato due indagati dopo aver aperto un fascicolo per omicidio colposo in ambito sanitario. I familiari vogliono solo la verità, quindi capire cosa è accaduto in quei tragici momenti. La loro figlia poteva essere salvata? Confidiamo nel lavoro della magistratura che ha nominato due esperti per l’accertamento non ripetibile. Il conferimento dell’incarico è fissato per il 4 giugno. Noi, nel frattempo, ci siamo già attivati per nominare il nostro consulente».

«Nostra figlia è sempre stata bene e non aveva nessuna patologia – raccontano il padre e la mamma –. Venerdì 17 maggio ha cominciato ad avere dolori alla pancia e abbiamo chiamato la pediatra più volte per capire cosa fare. Pensavamo avesse delle semplici coliche. Vogliamo sapere la verità».

La ricostruzione del malessere
Secondo quanto riferito da Giesse, «il dolore è proseguito anche nei giorni successivi: la bimba sembrava riprendersi, ma poi tornava a stare male. Non è mai stata visitata una sola volta. Il 22 maggio, all’ennesimo malessere, i genitori hanno deciso di portarla al pronto soccorso di Pontedera. A quel punto, la situazione è peggiorata. La piccola ha cominciato ad avere arresti cardiaci ed è stata portata d’urgenza con l’elisoccorso al Meyer di Firenze dove purtroppo ha perso la vita».

 

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