Il Tirreno

CAPANNOLI. Sei posti di lavoro a tempo pieno e indeterminato in altrettanti enti pubblici. Capannoli, Chianni, l’Unione Valdera, Buti, Calcinaia e Palaia. Nei primi due casi, racchiusi nel primo bando, si tratta di istruttori amministrativi. Gli altri del secondo bando sono istruttori tecnici. Per entrambi la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata al 31 agosto alle 12,59.

Opportunità, quindi, per cercare di ottenere un posto fisso dedicata ad amministrativi e tecnici, categoria quest’ultima al centro di una discussione perché le ricerche di personale degli enti pubblici non riscuotono particolare interesse.

Pochi giorni fa, in un articolo pubblicato sul giornale Il Tirreno alcuni sindaci si sono lamentati per questo fenomeno che deriva dagli stipendi troppo bassi rispetto al settore privato, ma anche dalla frequente poca valorizzazione delle competenze maturate in anni e anni di studi.

Resta il fatto, però, che in tempi di crisi e d’incertezza economica e sociale come quelli che stiamo vivendo attualmente, ottenere un lavoro in un Comune o in una struttura come quella dell’Unione Valdera può comunque rappresentare un elemento di stabilità per una persona coi giusti requisiti.

A questo proposito, tra l’altro, per poter presentare la domanda di partecipazione al bando per i posti da amministrativi al Comune di Capannoli e all’Unione Valdera basta il diploma, senza specifiche d’indirizzi di studio.

Invece, per partecipare al bando in cui i Comuni di Buti, Calcinaia, Chianni e Palaia cercano istruttori tecnici, occorre essere in possesso di diplomi specifici come geometri, periti edili o titolo equipollenti.

Tra le incombenze da espletare per la partecipazione ai bandi c’è il versamento di 10 euro come tassa di concorso, mentre per le selezioni è prevista la modalità delle due prove: una scritta e la seconda orale. Per tutte e due le ricerche di personale, gli enti hanno previsto la possibilità di effettuare una preselezione nel caso in cui le domande di partecipazione giunte agli uffici fossero più di cento. E questo step ulteriore sarà un test a riposta multipla sulle materie d’esame, di cultura generale e psico-attitudinale da risolvere in un tempo predeterminato.

Per il profilo di istruttore amministrativo, l’eventuale preselezione si svolgerà il 14 settembre, la prova scritta il 21 e quella orale il 22 sempre dello stesso mese. Per la figura di istruttore tecnico, invece, in caso di preselezione, questa avverrà il 28 settembre con la prima sCritta prevista per il 5 ottobre. Se non ci sarà la preselezione, invece, lo scritto si farà il 28 settembre. Per sapere dove e quando si svolgerà la prova orale occorrerà attendere un’apposita comunicazione.

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