Il Tirreno

PONTEDERA. Arriva anche a Pontedera l’eco dell’arresto per bancarotta e altri reati finanziari di Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria e alla guida di una serie di società legate al mondo delle sale cinematografiche di cui fa parte anche il Cineplex. Ma che, secondo quanto appreso, per ora sarebbe al riparo dalle ripercussioni che si aprono con l’arresto del “viperetta”.

Dal novembre 2019, la multisala di piazza del Mercato sarebbe confluita nella società Palazzo Adriano srl di cui è amministratore unico Andrea Diamanti. Una cessione di ramo d’azienda che ha riguardato la multisala cinema Adriano di Roma, i cinema Atlantic e Admiral sempre della capitale, il cinema Arlecchino di Bologna, il cinema e la galleria di Pontedera. Diamanti è un manager che lavora da tempo con Ferrero.

L’operazione, secondo quanto appreso, è stata messa in piedi proprio per mettere al riparo la struttura pontederese dal fallimento della Eleven Finance srl, società in concordato di cui si è svolta l’adunanza dei creditori poche settimane fa.

Un quadro complicato, comunque, quello che riguarda l’attività dell’ormai ex presidente della Sampdoria, vista la presentazione delle dimissioni dalla massima carica della società di calcio di Genova subito dopo l’arresto.

L’attività al Cineplex di Pontedera prosegue normalmente, anche se siamo ancora in una fase di transizione con pochi spettatori alle proiezioni dei film dovuta all’incertezza generale legata agli effetti della pandemia, i cui contagi da Covid restano sempre allarmanti.