“La Natura Investe”, una mostra nata dalle ceneri del Monte
Gli studenti della scuola di San Frediano a Settimo hanno trasformato un dramma in un progetto interessante
cascina. Trasfomare una tragedia come l’incendio del Monte Pisano in un progetto d’avanguardia, diviso tra arte e moda, e frutto della collaborazione fra tre scuole di ordine diverso. Questo, in sintesi, è “La Natura Investe”, la bella iniziativa che in poco meno di un anno, ha permesso la realizzazione di una mostra molto attesa, visitabile dal prossimo 25 ottobre. Tutto è nato dall’idea della professoressa Irene Poli della scuola secondaria Duca d’Aosta dell’istituto comprensivo De André di San Frediano a Settimo, nel comune di Cascina. «Avevamo – spiega Irene Poli – la necessità di veicolare in qualche modo l’angoscia scatenata nei nostri alunni dall’incendio del Monte Pisano. Abbiamo quindi sviluppato un progetto che mettesse in contatto, verticalmente, studenti provenienti da istituti differenti e di ordine diverso». Grazie al finanziamento ottenuto tramite il bando regionale “Piano triennale delle arti 2018-2019” e in collaborazione con il liceo artistico Russoli di Cascina e l’istituto Modartech di Pontedera, gli studenti delle medie di San Frediano hanno quindi ritratto dal vero animali e piante dei nostri territori, con l’idea di utilizzare quei disegni, in una collezione di abiti per teenagers. «Dall’osservazione della realtà che li circonda – continua Poli – i nostri alunni hanno reagito lavorando in gruppo. Appassionandosi sempre più al progetto. Da questo primo stadio, si è passati poi alla collaborazione fattiva con il liceo artistico Russoli di Cascina». Gli studenti del Russoli, sulla base dei disegni ricevuti, hanno stilizzato alcune immagini e creato dei “moduli” utili alla stampa dei tessuti, poi girati all’istituto post-diploma Modartech di Pontedera, che a sua volta ha sviluppato una vera e propria “collezione” di vestiti con impressi questi particolari motivi decorativi. «È stato – dice Alessandro Bertini, direttore dell’Istituto Modartech – un progetto di filiera nell’ambito delle discipline creative e artistiche, che ha messo insieme scuole medie, superiori e università, partendo dalla natura, dalla moda e dalla comunicazione. Una bellissima soddisfazione per tutte le diverse scuole coinvolte».
La mini collezione prodotta e tutto il percorso creativo sviluppato ora diventerà una mostra visitabile dal 25 ottobre al 3 novembre (dalle 16 alle 18) nella galleria dei cetacei del Museo di storia naturale dell’Università di Pisa. Nei locali della Certosa di Calci, invece, sarà ospitata una video installazione evocativa e immersiva, basata sull’esperienza dell’intero progetto. «Il progetto – conclude Beatrice Lambertucci, dirigente scolastico dell’Ic De André – ha coinvolto tantissimi alunni e professori di diverse scuole e con poche risorse economiche, ha raggiunto risultati davvero importanti».
Carlo Palotti