L’inchiesta sull’omicidio va avanti, possibili altri indagati
Il 13 agosto Davide Giuliani, di Santa Maria a Monte, spinto dalle preoccupazioni per i debiti accumulati, si è improvvisato rapinatore. Ha puntato la pistola contro una guardia giurata, Simone...
Il 13 agosto Davide Giuliani, di Santa Maria a Monte, spinto dalle preoccupazioni per i debiti accumulati, si è improvvisato rapinatore. Ha puntato la pistola contro una guardia giurata, Simone Paolini, di Pisa, che ha esploso due colpi. Il rapinatore è rimasto ferito ma è riuscito a scappare. E’ stato trovato un'ora dopo fuori dalla sua auto dai vigilante che un anno prima lavorano con lui. In punto di morte il 46enne ha chiamato per nome gli ex colleghi. E' stato chiamato il 118, ma all'arrivo dell'ambulanza l'uomo era già morto. L’inchiesta è ancora in corso. I carabinieri hanno quasi finito il loro lavoro e si attende l’esito di alcune consulenze disposte dalla Procura della Repubblica di Pisa. Paolini è stato indagato per omicidio preterintezionale ma non è escluso che possano esserci altri indagati per la parte che riguarda l’organizzazione del lavoro della guardia giurata.