Il miglior olio della Valle? A Pomarance
POMARANCE. Chiude in bellezza la due giorni dedicata all'olio in quel di Pomarance. Durante la seconda edizione della "Festa dell'olio", organizzata da Terre Calde di Toscana, associazione nata per...
POMARANCE. Chiude in bellezza la due giorni dedicata all'olio in quel di Pomarance. Durante la seconda edizione della "Festa dell'olio", organizzata da Terre Calde di Toscana, associazione nata per volontà di alcuni imprenditori agricoli, appassionati di agricoltura e ambiente, della zona, insieme per sensibilizzare le istituzioni e gli organi preposti riguardo problemi dell'agroalimentare, della agricoltura e dell'ambiente, è stato votato da un giuria doc il miglior olio del territorio.
Notevole la partecipazione di olivicoltori che hanno fatto valutare i propri oli. Copiosa l'affluenza di pubblico, sia allo spazio Savioli che al convegno “Dalla terra alla tavola per una sana e corretta alimentazione”, tenutosi al teatro De Larderel. Con relatori due giovani laurati di Pomarance, Francesca Gamberucci agronoma e Marco Bertocci “Scienze e Tecnologie alimentari”.
Una commissione di esperti assaggiatori guidati da un esperto di San Vincenzo ha valutato 43 campioni di oli della Valdicecina e 5 campioni fuori concorso, provenienti da soci della “Comunità del cibo a energie rinnovabili”, fondata da Cosvig e da Slow Food Toscana, provenienti da aree geotermiche fuori dalla Valdicecina. Questi i vincitori: primo posto Gloria Marucci, podere S. Raffaello, Pomarance; seconda Orietta Ferri, dell'omonima azienda agricola di Pomarance; terzo Alons Carens Steven, podere Lucoli, Pomarance. Quarto posto Antonella Sozzi, podere San Giovanni di Micciano. «Un grazie sentito alle amministrazioni comunali di Castelnuovo,di Monteverdi,di Montecatini, di Volterra per aver contribuito ai premi ed un grazie particolare al Comane di Pomarance che ha messo a disposizione i locali supportando l'associazione sotto l'aspetto logistico e tecnico», dicono da Terre Calde.
Gianni Bianchi