Il Tirreno

PISTOIA. È un Consonni apparentemente rilassato quello che si è presentato ieri ai taccuini. Unico contrattempo è il forfait di Lordkipanidze che già era assente contro il San Marino. Il georgiano non sarebbe comunque stato un titolare sicuro.

Non si scompone il tecnico brianzolo nemmeno quando qualcuno gli fa presente che un’eventuale sconfitta ad Agliana sarebbe molto grave, avendo la Pistoiese perso nell’unica trasferta disputata (a Ravenna): «Non mi pongo davanti alle sfide con l’idea di non perdere, ma con la volontà di vincere», afferma. Qualcuno fa notare che l’Aglianese potrebbe aver vita facile sugli esterni, avendo la Pistoiese qui il punto debole: Goffredi e Chrysovergis, che sono due quote, sul fronte offensivo neroverde potrebbero trovare la stella Gabbianelli.

Consonni elogia l’avversario tessendone le lodi: «Dobbiamo farlo giocare il meno possibile», dice. In cuor suo sa di cosa doversi preoccupare e quali possono essere le contromosse. «Non farò una marcatura a uomo su di lui. Rischierei di scoprirmi troppo».

Intanto la buona notizia è che non ci sono altri indisponibili. Questa era una grana costante pure nella passata stagione. In tutta evidenza il tecnico ha scelto bene il preparatore atletico anche quest’anno dopo l’uscita di scena di Falasca, passato al Prato, e l’arrivo di Ciullini. Contrattempi muscolari dal ritiro di luglio ad oggi sono stati accusati da un solo giocatore, appunto il georgiano. Addirittura è stato recuperato Pertica in tempi anticipati rispetto a quelli previsti. Consonni potrebbe pensare di utilizzare proprio il barese in copertura. Consonni sa di avere i suoi punti di forza in attacco. Per lui ci sarà l’imbarazzo della scelta davanti. Dando per scontato che Marquez sia inamovibile l’allenatore ha ben quattro soluzioni per gli altri due giocatori del tridente offensivo: Piscitella, Ferrandino, La Monica e Oubakent. La Pistoiese potrebbe riproporre Oubakent nel ruolo di trequartista per fare da raccordo tra centrocampo e attacco come ha sperimentato contro il San Marino. Certamente dovrà guardarsi le spalle vista la forza offensiva dei neroverdi. Intanto pare che non ci sia stato l’esodo dei tifosi che si pronosticava. La speranza è che la gente decida oggi di partecipare alla sfida. «Dobbiamo stare attenti domani (oggi) e bravi a ribattere colpo su colpo – dice il mister – Le squadre di Maraia sono molto organizzate. Dovremo sfruttare le tre o quattro occasioni che ci concederà l’Aglianese».


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