Una sfida da non sottovalutare: arancioni contro i terzi in classifica
Verso la trasferta di Forlì, incontro dell’andata sempre al vaglio del Coni
PISTOIA. Sarà composta dall’arbitro Filippo Colaninno di Nola, coadiuvato dagli assistenti Umberto Galasso di Torino e Vincenzo Russo di Nichelino la terna arbitrale chiamata a dirigere la ventisettesima sfida della storia tra Forlì e Pistoiese, in programma allo stadio Morgagni della città emiliana con inizio alle ore 14,30. Colaninno è un arbitro esperto che ha quasi varcato la soglia delle 100 partite dirette. Nota curiosa, al pari di Rodigari di Bergamo che arbitrò la controversa partita d’andata inciampando su due “gialli” mal distribuiti, ha il cartellino facile (388, tra cui dieci doppi gialli, oltre a 16 rossi). Non ha mai diretto la Pistoiese. Negativo per il Forlì è stato l’unico precedente con questo arbitro: accadde il 26 marzo 2022 quando gli emiliani furono sconfitti per 2-0 fuori casa dalla Bagnolese.
Dicevamo che il precedenti tra Forlì e Pistoiese sono stati ventisette, compreso quello dell’andata che però è ancora al vaglio del Collegio di garanzia del Coni in virtù del controricorso presentato dalla Pistoiese. Non è stata ancora resa nota la data in cui l’organismo delibererà la sua decisione. Intanto si può dare un’occhiata al bilancio effettivo, che è favorevole alla Pistoiese al netto della sfida dell’andata, che ricordiamo finì con la vittoria sul campo del Forlì per 2-0. La Pistoiese ha battuto gli avversari emiliani 13 volte, sette sono state le vittorie dei biancorossi, 6 i pareggi. La prima sfida risale al 26 febbraio 1939, quando la Pistoiese uscì dalla contesa con una pesante sconfitta. La tradizione si è rinverdita nella stagione 2014/15 in serie C, quando ci fu l’ultimo precedente in campionato datato 4 ottobre 2014: vinse pure quella volta il Forlì per 1-0 (Melandri al 43’). In quel Forlì giocava Hamlili che successivamente divenne uno dei più amati beniniani dei tifosi vestendo la maglia della Pistoiese. Ora però non bisogna stare con la testa voltata all’indietro, c’è da affrontare una sfida di alta classifica. Il Forlì è stato poco considerato a causa del suo cammino altalenante, eppure è sempre lì, terzo in classifica con 49 punti, dietro le reginette Giana (57) e Pistoiese (53).
In teoria gli emiliani sono ancora in corsa pur essendo distaccati di ben otto lunghezze dalla vetta quando mancano dieci giornate alla fine. Non pochi, specie se si considera che la gara di andata sub judice potrebbe privarli di altri tre punti. Tuttavia in casa Forlì si cerca di far apparire ancora possibile la rimonta. Ovviamente per gli arancioni vanno bene due risultati su tre mentre i biancorossi devono vincere a tutti i costi.
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