Il Tirreno

Pistoia

Pistoiese al rientro e prime considerazioni per mister Cascione

Stefano Baccelli
Pistoiese al rientro e prime considerazioni per mister Cascione

L’allenamento col Foligno si è chiuso sullo 0-0

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PISTOIA. Si conclude oggi la prima fase della preparazione precampionato della Pistoiese, in vista dell’inizio della stagione di Serie D annunciato per il 4 settembre. Dopo alcuni anni in cui l’Olandesina svolgeva l’attività estiva allenandosi a Pistoia, è stata ripristinata la consuetudine del “ritiro” precampionato fuori città. La squadra era partita in pullman dal “Melani” lo scorso 16 luglio con destinazione: Fossato di Vico in provincia di Perugia. Il nuovo mister Emmanuel Cascione, che torna da ex, ha iniziato la preparazione con tredici giocatori tesserati: Basani (01), Benassi (89), Biagioni (03), Caponi (88), Caserta (03), Evangelista (95), Corado (89), Giustarini (94), Monaco (02), Tesi (03), Rodi (01), Urbietis (01) e Zini (98), Aggregati in prova alla squadra: Carfora (03), Di Matteo (99), Facelli (01), Zadrima (01), Puzone (04), Bezzini (05), Dani (05), Lo Piano (06), Di Biase (05), Pucci (04), Nesti (04). Il 20 luglio si sono aggiunti due giovani: Porsdomici (03), Merluzzi (05). Il 22 la punta Barzotti, e quattro giorni fa il difensore Viscomi (91). Nel secondo allenamento congiunto, contro il Foligno (Eccellenza) disputato il 28 e terminato a reti bianche sono scesi in campo nella Pistoiese anche Florentine e il portiere Pannocchia. La società ha dichiarato che tutto si è svolto senza intoppi, per cui l’allenatore potrà continuare con tutti gli effettivi la preparazione per trovare l’amalgama e la forma migliore con ben un mese (tutto agosto) di tempo. Intanto il diesse Rosati, riconfermato nonostante l’amara retrocessione di qualche mese fa, lavora per il completamento dell’organico. Nella prima fase di mercato sono arrivati diversi giocatori esperti, tra cui spicca il nome di Andrea Caponi, ben noto ai tifosi arancioni per le sfide contro il Pontedera di cui il centrocampista era il capitano. Fu tra l’altro in una amichevole disputata ad agosto del 2019 proprio contro la Pistoiese che Caponi rischiò di terminare la carriera, riportando un gravissimo infortunio in un incidente di gioco scontrandosi con l’arancione Dametto. Per uno strano gioco del destino Caponi a 34 anni si candida oggi a diventare la stella degli orange tra i dilettanti. Il compito più difficile per Rosati è però quello di individuare dei giovani di qualità per puntare alla promozione diretta, che è l’obbiettivo dichiarato del club. In Serie D è infatti obbligatorio schierare in campo quattro “quote”, ovvero dovranno essere sul terreno di gioco almeno un giocatore per ciascuna delle classi tra il 2001 e il 2004 (o successivi). Serviranno dunque molti giovani in grado di giocare titolari, tenendo conto di infortuni e squalifiche.

Il nuovo campionato riproporrà la rivalità contro il Prato, visto che per i due gloriosi club sarà la Serie D la realtà in cui doversi confrontare con l’ambizione di tornare prima possibile fra i prof.
 

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