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Pistoia

Incidente sul lavoro

Pistoia, tornio si sgancia durante la lavorazione: operaio all’ospedale in codice rosso

Pistoia, tornio si sgancia durante la lavorazione: operaio all’ospedale in codice rosso

Il 65enne è stato colpito dal portello sfondato della cabina di sicurezza

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PISTOIA. Momenti di paura in un’azienda meccanica di via Montalbano, dove un operaio di 65 anni è rimasto ferito quando un tornio in acciaio è uscito dal proprio alloggiamento mentre era in funzione andando a sfondare il portello della cabina di sicurezza in cui si trovava, che a sua volta, spalancandosi, ha colpito l’uomo, scaraventandolo ad alcuni metri di distanza.

Erano da poco passate le undici e mezzo di questa mattina. A dare l’allarme al 118 sono stati i compagni di lavoro del 65enne, che poi è stato trasportato all’ospedale in codice rosso. Le sue condizioni non sarebbero tuttavia particolarmente gravi.

Come detto, il tornio che ha subito il guasto si trovava all’interno di una cabina, che serve anche ad attutire il rumore del macchinario quando è in funzione. E quando si è sganciato dai supporti durante la rotazione, a causa della forza centrifuga è stato proiettato contro il portello di accesso. L’operaio, che si trovava lì a fianco, è stato colpito in pieno. La violenza dell’impatto lo ha scaraventato giù dalla pedana alta circa un metro su cui si trova la cabina, piombando sul pavimento.

Gli altri operai sono subito accorsi per soccorrerlo. Il 65enne, con il sangue che gli usciva da una ferita sull’arcata sopraccigliare sinistra, era in stato confusionale, ma quando sul posto – a Bonelle – sono arrivate una squadra della Croce verde di Chiazzano e l’automedica del 118, l’uomo era seduto e vigile, ma lamentava dolori alla schiena, al torace e alla scapola sinistra. Immobilizzato sulla tavola spinale, con parametri vitali stabili, è stato quindi trasportato al pronto soccorso del San Jacopo, dove è stato sottoposto a una tac per verificare l’eventuale presenza di lesioni interne. Nell’azienda sono intervenuti subito anche gli ispettori Asl della medicina del lavoro.

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