Durante un’udienza
Pistoia, giudice di 59 anni accusa un malore: momenti di paura in tribunale
di Lorenzo Carducci
Il magistrato Stefano Billet, che è svenuto in aula, è stato portato al pronto soccorso
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PISTOIA. Momenti di panico nell’aula Signorelli al primo piano del tribunale di Pistoia in piazza del Duomo, dove ieri (erano da poco passate le 16) il giudice e presidente di sezione penale Stefano Billet, 59 anni, ha accusato un malore svenendo sul banco, nell’apprensione generale dei colleghi togati, del pubblico ministero, degli avvocati e delle persone e del personale a vario titolo presenti in aula.
Era da poco cominciata la prima udienza istruttoria del processo che vede imputate l’ex comandante dei vigili urbani di Agliana Laura Turelli e la vigilessa Claudia Vilucchi, recentemente riunito dopo la precedente separazione delle due posizioni. In programma c’era la testimonianza del comandante della stazione dei carabinieri di Quarrata, il luogotenente Salvatore Maricchiolo, che sotto il coordinamento della Procura ha svolto le operazioni investigative. Verificata la regolare costituzione delle parti, giusto il tempo di iniziare ad ascoltare il perito incaricato della trascrizione delle intercettazioni, che nel bel mezzo di un colloquio con un avvocato della difesa e ancora prima di far accomodare il teste, il giudice ha improvvisamente perso conoscenza seduto sul suo scranno, restando riverso sul banco dov’erano poggiati i fascicoli. Tanto che è servita una manciata di secondi affinché l’aula si rendesse conto dello svenimento.
A mobilitarsi per primi gli altri giudici del collegio presieduto da Billet e sedutigli di fianco, Pasquale Cerrone e Jacqueline Monica Magi, che, vedendo il collega con la testa china, assieme al personale di cancelleria lo hanno prima scosso e poi sollevato sulla sedia. Immediata la chiamata d’urgenza al 118 da parte degli avvocati, mentre il dottor Billet, che nel frattempo ha ripreso conoscenza, è stato accompagnato nelle stanze adibite a camera di consiglio in attesa dei soccorsi. Dopo circa 15 minuti, sono arrivate in piazza del Duomo un’autoambulanza della Misericordia di Pistoia e l’automedica del 118. Apparso vigile e in graduale miglioramento, lo stimato giudice arrivato a Pistoia dopo il precedente incarico al tribunale di Lucca, è stato portato per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo in codice giallo. L’udienza è stata naturalmente sospesa e rinviata.
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