Il Tirreno

PISTOIA. Era stato colpito alla nuca e rapinato dell’orologio d’oro che aveva al polso mentre stava spazzando il marciapiede proprio davanti alla porta d’ingresso del suo bar. Vittima, attorno alle 4 del mattino del 22 giugno, Giampaolo “Paolino” Di Puccio, in città ben più conosciuto come “Buccino”, dal nome del noto bar tabacchi di Porta al Borgo, da oltre trent’anni punto di riferimento del popolo della notte pistoiese. Sabato mattina, il suo aggressore è finito agli arresti domiciliari. Già identificato e denunciato a piede libero a tempo di record dai poliziotti della Volante, che avevano anche recuperato dopo un paio d’ore l’orologio rubato, il 23enne pistoiese è stato colpito dall’ordinanza di custodia cautelare del gip del tribunale, che gli è stata notificata dalla squadra mobile della questura.

Tornando alla rapina, come detto erano all’incirca le quattro del mattino quando “Buccino” era stato aggredito. Sul posto era accorsa immediatamente una Volante della questura e gli agenti aveva subito visionato le registrazioni video delle telecamere di sorveglianza interne, che sono puntate proprio verso l’ingresso, davanti al quale si trovava l’anziano esercente quando era stato rapinato. E avevano riconosciuto in pochi istanti il rapinatore, dato che lo avevano identificato là davanti appena un paio d’ore prima nel corso di uno dei consueti controlli. Dopo aver sfilato l’orologio all’esercente, procurandogli un graffio al braccio, il rapinatore, che vive in un condominio a Pontelungo, era fuggito a piedi in direzione di piazza San Francesco, ma i poliziotti lo avevano rintracciato nella sua abitazione. Per lui, essendo trascorsa la flagranza, era scattata solo la denuncia a piede libero, ma l’orologio d’oro era stato recuperato e subito restituito all’anziano proprietario.

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