Il Tirreno

PISTOIA. Forse una distrazione, probabilmente un sorpasso azzardato. Fatto sta che lo scontro, frontale, è stato violentissimo. La donna, che in sella al suo scooter stava salendo verso Borghetto, è stata sbalzata sull’asfalto della via Modenese, a metri di distanza dal punto in cui è avvenuto lo schianto contro l’auto. Per oltre un’ora il medico del 118 ha cercato di far ripartire il suo cuore, ma non c’è stato niente da fare. Al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo l’equipe di rianimazione non ha potuto far altro che constatare il decesso.

Antonella Biagini, 65 anni, abitava a Pracchia, in via Forravilla e Collina, la stretta e tortuosa strada che, inerpicandosi fra i boschi, collega la via Modenese al Passo della Collina, sulla via Bolognese. Molto probabilmente, ieri attorno alle 13, la donna stava tornando a casa alla guida del suo scooter quando, poco prima di raggiungere l’abitato di Borghetto, è avvenuto l’incidente, nel tratto di strada in lieve salita caratterizzato da una serie di curve appena accennate, utilizzato spesso da auto e moto per sorpassare.

Sulla dinamica esatta e sulle responsabilità dell’incidente stanno indagando i carabinieri di Pistoia, l’unica certezza è che l’impatto fra scooter e auto è stato molto violento. Dato l’allarme, la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’automedica e un’ambulanza della Croce verde di Pistoia. Come accennato, medico e infermiere, assistiti poi dalla squadra di volontari dell’ambulanza, hanno iniziato subito le operazioni per cerare di rianimare la donna. Quando sono arrivati il suo cuore non batteva, per cui si sono prodigati in un lungo massaggio cardiaco mentre le veniva applicato anche il macchinario per la respirazione forzata.

Sul luogo dell’incidente è arrivato anche l’elicottero Pegaso 1, da Firenze, per l’eventuale trasporto direttamente all’ospedale di Careggi, ma vista la criticità della situazione il medico del 118 ha deciso di raggiungere con l’ambulanza il pronto soccorso di Pistoia. Alla donna è stato perciò applicato il massaggiatore automatico Lucas ed è stata immobilizzata sulla tavola spinale. Ma all’arrivo all’ospedale San Jacopo il suo cuore non aveva ancora ripreso a battere e i medici non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso.

Inevitabili i disagi al traffico, con lunghe code in entrambe le direzioni per consentire i soccorsi e i rilievi dei carabinieri.

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