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Pistoia

L’intervento

Serravalle, nove telecamere nei punti sensibili per garantire sicurezza e decoro

Telecamere in arrivo nei punti più sensibili del territorio comunale di Serravalle
Telecamere in arrivo nei punti più sensibili del territorio comunale di Serravalle

Videosorveglianza grazie al patto tra Prefettura e Comune di Serravalle

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SERRAVALLE. Nove nuove telecamere per la videosorveglianza e per garantire maggiore sicurezza ai cittadini. La Prefettura di Pistoia e il Comune di Serravalle pistoiese hanno sottoscritto un “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”.

«La stipula di questo patto – ha detto il sindaco di Serravalle, Piero Lunardi– rappresenta per il nostro Comune un ottimo risultato perché consente di innalzare notevolmente il livello di sicurezza nel nostro territorio. In virtù di questo accordo inoltre, abbiamo partecipato a un bando indetto dal ministero degli Interni per l'incremento del numero dei dispositivi di sorveglianza presenti. Il bando prevede un cofinanziamento del 50 per cento e consente l'acquisto di 9 nuove telecamere per la lettura della targa e il confronto dei dati sensibili del veicolo con la banca dati delle forze dell’ordine. A beneficiare di questo nuovo sistema di videosorveglianza sarà ogni angolo del territorio comunale».

Le nuove apparecchiature saranno posizionate nella frazione di Ponte di Serravalle, nella vicina via Treggiaia, che assicura i collegamenti con Monsummano, e sulla via Marlianese, diretta verso Montecatini alto e la Montagna pistoiese. Nei centri di Casalguidi e Cantagrillo, saranno coinvolti in questo progetto per la sicurezza urbana luoghi sensibili come via Pontassio, nella parte che immette nel centro abitato di Casalguidi, via Montalbano, la frazione di Bottegaccia, via Forra di Castelnuovo, via Baco e via del Fornacione.

Il patto sottoscritto consentirà a Prefettura e Comune, nel rispetto delle proprie competenze, di mettere in campo delle strategie comuni volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini. Le finalità esplicite di questo patto sono la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e la promozione del decoro urbano. Un ruolo essenziale, come viene sottolineato, sarà svolto dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che avrà il compito di coordinare le varie iniziative in materia di politiche di sicurezza urbana.

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