Il Tirreno

ABETONE. Questo è l’Abetone che tutti aspettavano. Imbiancato di neve nelle strade e sulle piante. Con le sue temperature rigide (-12° al rifugio “Zeno Colò” a 1892 metri di altitudine) e con gli impianti di risalita aperti. Le ultime nevicate della settimana hanno finalmente riportato la normalità nella patria di Zeno Colò. Un addio a un inverno davvero anomalo e, con lo sguardo al futuro, l’ottimismo di avere davanti l’inizio di una stagione invernale alquanto promettente. Dopo l’“antipasto” di venerdì scorso, con le prime aperture delle piste e di alcuni impianti, ieri è stato davvero un giorno di festa, perché, grazie a un comprensorio totalmente aperto con la possibilità di percorrere con gli sci anche i raccordi, Abetone e la Val di Luce sono state raggiunte da centinaia di turisti ai quali non faceva fatica stare in fila ad aspettare di salire sugli impianti. Già alle 8 di ieri mattina, alla sola Ovovia di Abetone, si era formata una fila di sciatori di una cinquantina di metri. La viabilità non ha dato problemi salvo in prima mattinata quando, poco prima di Piano Sinatico, la polizia municipale di Abetone-Cutiglino fermava le auto per controllare che avessero gomme termiche o catene montate.

Dopo una stagione invernale mai iniziata, con una crisi economica da diversi milioni di euro persi, questo primo fine settimana rappresenta una boccata di ossigeno non solo al livello economico ma soprattutto morale. Il comprensorio abetonese rimane ancora il fiore all’occhiello della Toscana e, ieri, soprattutto il turismo toscano ed emiliano non ha tradito le aspettative. «Siamo soddisfatti di queste presenze-ha detto Giampiero Danti, amministratore delegato della Società Abetone Funivie-, le piste sono ottime e la giornata è bella. Ormai ci rimangono due mesi o poco più per massimizzare le aperture per l’accoglienza turistica. Questo inizio dimostra che c’è tanta voglia di montagna e di neve e sono molti i toscani e gli emiliani arrivati ad Abetone».

La rinascita psicologica non è avvertita solo dagli impiantisti, ma la si percepisce parlando con ogni commerciante di qualsiasi settore. «Siamo assolutamente contenti di questa nevicata-spiega Valentina Santi della struttura ricettiva “La Casina”-e il locale è pieno di persone. Nei mesi precedenti la situazione è stata davvero drammatica, perché non si vedeva nessuno. Ci ha salvato la parte ristorante perché con il bar abbiamo perso il 90% del guadagno». Gli fa eco l’albergatore Davide Gavazzi del “Regina”. «Insieme alla neve sono arrivate anche le prenotazioni-afferma-sia per il fine settimana che per il prosieguo della stagione. Il telefono ora è ripartito, mentre fino ad ora era spento. Noi siamo pieni e presumo che ci sia richiesta anche per i prossimi fine settimana». Dal momento che finora la stagione non era iniziata, questo periodo, che di solito dà inizio alla bassa stagione (le persone escono ora dalle spese natalizie) , viene considerato come “alta stagione”. «Una ottima nevicata - spiega Rolando Galli, presidente della Saf ed anche presidente del Consorzio Turistico Apm - che ha riportato soprattutto alto il livello psicologico di tutti noi. Un risveglio che stanno registrando tutte le attività ricettive e che ha dato il via alle prenotazioni». «Un inizio sicuramente positivo - dice Andrea Formento, direttore della Val di Luce - che ha visto l’arrivo di molti sciatori. Bisogna anche considerare che siamo ancora molto vicini alle spese fatte per le vacanze natalizie». Il telefono ha cominciato a squillare spesso anche all’ufficio del Consorzio Multipass. «C’è molto interesse - spiega Noemi Sisi - e le telefonate per avere informazioni sono tantissime, soprattutto per il fine settimana». «Al momento siamo molto soddisfatti - spiega Valentino Seghi di “Noleggio Rolando e Valentino”-ci sono molte richieste e la gente è davvero numerosa».

La voglia di tornare a sciare era davvero tanta. «Non vedevo l’ora che nevicasse-spiega uno snowbordista Roberto de Vita di Pontedera-e guardavo spesso le webcam. È bellissimo questo paesaggio». Anche Andrea Salvadori di Donoratico che pratica la montagna più d’estate dice «Sono affascinato dalla neve e anche lo scorso anno non sono mancato. Aspettavo da tempo che nevicasse». Sulle piste di Abetone sono arrivati anche gli uomini della polizia che fanno servizio per la sicurezza. Anche questa domenica tutto il comprensorio rimane aperto e chi si ferma a Le Regine e sale con la seggiovia quadriposto troverà un accesso agevolato per questo fine settimana deciso dal Consorzio Abetone Multipass per favorire l’ingresso nel comprensorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA