Il Tirreno

Pisa

Calciomercato

Pisa, l'obiettivo è riprendersi la freccia norvegese: Solbakken nel mirino e i nomi sudamericani

Pisa, l'obiettivo è riprendersi la freccia norvegese: Solbakken nel mirino e i nomi sudamericani

Il club di Praga sta facendo allenare a parte il suo centrocampista. Ma non è l'unica trattativa aperta

3 MINUTI DI LETTURA





PISA. Si sta riaprendo uno spiraglio per portare di nuovo in nerazzurro il centrocampista Markus Solbakken. Il Pisa non aveva riscattato il giocatore e sembrava intenzionato ad andare su altre strade vista la distanza economica, invece si sta riaprendo una trattativa con lo Sparta Praga. Il club della Repubblica Ceca in questo momento sta facendo allenare a parte Solbakken proprio perché c’è questo nuovo filo diretto con il Pisa. L’operazione si può fare.

Il Pisa guarda da giorni al mercato argentino dove piace molto il difensore del Belgrano, Mariano Troilo. Non sarà facile. Invece i nerazzurri sono in vantaggio su Lecce e Sassuolo per l’attaccante del Racing di Cordoba, Julian Vignolo. Un classe 2006 molto interessante. Fermo restando che il sogno per l’attacco resta Giovanni Simeone. Il Pisa continua a parlare con il Napoli, mentre non c’è niente di concreto al momento per quanto riguarda l’altro giocatore dei campioni d’Italia, Alessio Zerbin. Il Pisa guarda anche al Como. Più che all’ex Goldaniga, difensore esperto per la serie A, si pensa concretamente all’attaccante gambiano Alieu Fadera. Può fare anche l’esterno di centrocampo come il sudcoreano Hwang Jae Won del Daegu. Al momento non ci sono conferme di una trattativa dopo che il giocatore è stato proposto al Pisa. A centrocampo invece resta forte l'interesse per lo statunitense Tanner Tessmann del Lione. L’ex Venezia piace anche alla Roma di Gian Piero Gasperini che sfiderà il Pisa alla seconda di campionato.

Il mercato in uscita è molto importante perché c’è comunque la necessità di sfoltire una rosa che attualmente è composta da 48 giocatori. È rientrato dal prestito secco al Bari Nicholas Bonfanti, che ha un contratto fino al 2027, ma potrebbe ripartire di nuovo. C’è ancora il Bari su di lui, ma anche il Catanzaro di Alberto Aquilani che lo ha allenato a Pisa nella seconda parte della stagione 2024-2025. Non c’è ancora niente di concreto perché il club giallorosso deve valutare attentamente alcune scelte. Ma sicuramente è un profilo che piace.

L’esterno sinistro Christian Sussi, una presenza nel campionato scorso con la maglia del Pisa, ha estimatori in serie C. Piace al Trento e alla Pianese. Si lavora per una cessione a titolo definitivo. Tra i possibili partenti c’è anche l’attaccante Elia Giani che è appena tornato dall’esperienza in prestito ai greci dell’Athens Kallithea, serie A ellenica, dove ha chiuso la stagione con 26 presenze e 3 reti. Giani, classe 2000, interessa alla Juve Stabia. Si potrebbe trovare l’intesa per un prestito come quello della passata stagione, da gennaio, con l’attaccante lituano Edgaras Dubickas che ora è tornato a Pisa. Anche lui è uno di quei giocatori in uscita, come del resto Jan Mlakar. Lo sloveno ha fatto ritorno dall’esperienza all’Hajduk Spalato, dove è stato allenato dall’attuale ct della Nazionale ed ex tecnico nerazzurro Gennaro Gattuso, nella seconda parte della stagione. Esperienza nella quale ha dovuto fare i conti anche con un infortunio che gli ha fatto saltare gli impegni con la propria Nazionale. L’entourage dell’attaccante è tornato a parlare con il Pisa per vedere se ci sono i margini per un nuovo prestito all’Hajduk. In quel caso Mlakar dovrà prima rinnovare con il Pisa visto che il contratto va in scadenza il 30 giugno 2026.

Tra gli ex più recenti Alessio Castellini è passato dal Catania al Mantova in prestito con obbligo di riscatto. Il difensore era arrivato a Pisa a gennaio in prestito con diritto di riscatto a 900mila euro con il club etneo. I nerazzurri non lo hanno riscattato nella finestra tra il 22 e il 24 giugno scorsi.
 

Le notizie del momento
Meteo

La Toscana tra caldo record e grandinate improvvise. E anche oggi previsti temporali: 5 le zone più a rischio

di Mario Moscadelli
Estate in Toscana