Pisa, per il grande colpo in avanti ora spunta anche l’idea Pinamonti
Trattativa complicatissima ma i dirigenti stanno studiando la fattibilità. Ma il sogno in attacco resta ancora Simeone. Idea di grande valore per il centrocampo: il punto della situazione
PISA. A due giorni dal via ufficiale al calciomercato il Pisa riflette sulle mosse da fare in vista del prossimo campionato di Serie A. Si cercano giocatori in tutti i reparti per il 3-5-2 di Alberto Gilardino ma l’obiettivo di prendere un centravanti di livello è una delle priorità.
Non solo Simeone
Il sogno per l’attacco, ormai non più nascosto, è quello di arrivare a Giovanni Simeone del Napoli. Il giocatore piace anche al Siviglia e si è inserito pure il Genoa. La squadra con cui ha debuttato in Italia nel 2016/2017 realizzando 12 gol in 35 partite. Ma il Pisa non molla e la concorrenza dei nerazzurri è forte. L’ostacolo principale resta quello dell’ingaggio. Il Pisa, però, non sta seguendo solo Simeone. I nerazzurri hanno chiesto informazioni al Sassuolo sul 26enne Andrea Pinamonti che non andrà al Bologna ma è seguito dalla Fiorentina. Lo scorsa stagione Pinamonti era al Genoa che fino a novembre è stato allenato da Gilardino. Per lui 10 gol in 36 partite. Il Genoa non lo ha riscattato, il prezzo era fissato a 14 milioni di euro, e il giocatore è ornato a Sassuolo. Non c’è nessuna trattativa anche perché a livello economico e di concorrenza Pinamonti appare un obiettivo forse ancora più proibitivo di Simeone. Nell’ultima stagione il suo ingaggio netto era il più alto del Genoa con 2,4 milioni di euro. Poteva essere decisamente più fattibile la strada per arrivare a Lorenzo Colombo del Milan ma il Pisa non sembra troppo interessato. Inoltre su Colombo sembra puntare forte proprio il Genoa. Il Pisa aveva fatto dei sondaggi anche per Antonio Sanabria del Torino. Al momento non ci sono trattative tra i nerazzurri e il club granata per il paraguayano che va in scadenza di contratto nel 2026.
La pista argentina
Magari l’idea non è quella di prenderlo come titolare ma il Pisa pensa da giorni a un altro giovane per l’attacco. Non è un mistero che Julian Vignolo, detto “El Pollito”, sia seguito dai nerazzurri, dal Lecce e dal Sassuolo. L’attaccante del Racing di Cordoba, Serie B argentina, ha segnato 4 gol in 18 partite nel campionato in corso. Vignolo ha origini italiane e il Racing potrebbe far cassa con lui proprio nel campionato tricolore. Nell’ultimo cda del club, da quanto trapela dall’Argentina, è stato fissato il prezzo per cedere Vignolo che oscilla tra 1 e 1,2 milioni. Il Pisa guarda all’Argentina non solo per l’attacco. Negli ultimi giorni il Pisa si è fatto avanti per il difensore centrale del Belgrano Mariano Troilo che ha da poco compiuto 22 anni. La sua carriera da professionista è tutta nel Belgrano dove fin qui ha disputato 51 partite con due reti in prima squadra. Troilo è già stato convocato da Lionel Scaloni, commissario tecnico della nazionale argentina campione del mondo, per le are di qualificazione ai Mondiali del 2026 di inizio mese. Il difensore seguito dal Pisa però non ha ancora debuttato nella “albiceleste”.
La qualità di Tessmann
Se servono rinforzi in tutti i reparti l’obiettivo principale per il centrocampo potrebbe essere Tanner Tessmann del Lione. E il Pisa è in pole position. Nell’ultima stagione in Francia 25 presenze e un gol. Il Pisa lo aveva seguito già ai tempi di Venezia dove ha disputato una stagione in A e conquistato una promozione nella massima serie. Adesso, dopo la retrocessione a tavolino in Ligue 2 del Lione, Tessmann potrebbe svincolarsi. Il giocatore è seguito anche da Hellas Verona e Torino e anche la Fiorentina si era interessata. Il Pisa però è favorito anche perché il Lione è un club dove il patron del Pisa Alexander Knaster possiede delle quote e, quindi, ha voce in capitolo.