Il Tirreno

PISA. Sabato 21 giugno  – o al massimo lunedì 23 giugno – potrebbe essere il giorno dell'annuncio ufficiale di Alberto Gilardino come nuovo tecnico del Pisa.

Cosa manca

Le pratiche burocratiche, Gilardino ha dovuto fare la risoluzione dell’accordo con il Genoa con cui era sotto contratto fino al 30 giugno 2026, sono ormai in chiusura. L'allenatore di Biella è ormai promesso sposo da diversi giorni e come noto c'è l'intesa per un contratto biennale a un milione di euro a stagione. Più l'opzione, in caso di salvezza in Serie A, per il terzo anno. Il tecnico, una volta insediato, deciderà assieme alla società le varie mosse di mercato e anche il programma delle amichevoli estive. A cominciare da quelle che si terranno nel ritiro estivo di Morgex, in Valle d'Aosta, in programma dal 17 al 31 luglio.

Tramoni

Intanto da Palermo arriva la voce di un forte interesse della squadra rosanero, dove è approdato Filippo Inzaghi, per Matteo Tramoni. Il Pisa però non ha nessuna intenzione di cedere il suo gioiello autore di 13 gol in Serie B nell'ultima stagione. I nerazzurri considerano Tramoni uno di quei giocatori su cui puntare per la serie A. In questo momento, inoltre, non è facile pianificare neppure le uscite di quei calciatori che potrebbero non rientrare nei piani. Come qualcuno di quelli di quelli che rientreranno dai prestiti.

In entrata

Tra le trattative aperte in entrata c'è quella per il neozelandese dell'Empoli Liberato Cacace. L'esterno sinistro piace al Pisa ma al momento c'è una distanza economica importante. Oltre al Pisa Cacace è seguito anche dal Cagliari, dl Lecce, più timidamente da Roma e Lazio, e da una squadra inglese. Per la fascia sinistra, ma può giocare anche a destra, il Pisa vuol provarci per Pasquale Mazzocchi del Napoli. Però ad ora non c'è nulla di concreto.