Il Tirreno

PISA. Fuochi d’artificio nerazzurri sul mercato. In un caldo e apparentemente ozioso weekend di fine luglio, infatti, i dirigenti hanno (quasi) perfezionato due colpi davvero niente male.

Il Pisa ha messo le ali, verrebbe da dire, visto che sembrano vicini (uno molto) gli arrivi dell’ala destra (all’occorrenza trequartista) di Mehdi Letis dallo Stoke City e quello dell’esterno mancino Samuele Angori dall’Empoli.

Le ali

Nel primo caso quasi un blitz quello dei direttori Giovanni Corrado e Davide Vaira che hanno messo nel mirino il giocatore algerino, classe 1998, che Pippo Inzaghi ha già guidato dai tempi del Brescia e che in Italia si è messo in luce anche nel Chievo e nel massimo campionato con la Sampdoria. Nel 3-4-2-1 che il tecnico nerazzurro ha utilizzato in questo precampionato può giocare sia in avanti che come esterno destro di centrocampo. Sul giocatore c’è l’attenzione anche di altri club, ma i nerazzurri sarebbero disposti a prenderlo a titolo definitivo, verosimilmente per un paio di milioni. Trattativa in corso.

Una formula, questa, che si sta rivelando decisiva anche con l’Empoli per Angori, ora davvero a un passo. Oltre all’ipotesi prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto, infatti, Corrado e Vaira all’ex Gemmi hanno spiegato anche l’ipotesi-bis. Ovvero acquisto a titolo definitivo dell’ex Pontedera per 2 milioni, da verificare se con eventuale percentuale su futura rivendita per gli azzurri. Ed è su questa che ’Empoli sta pensando seriamente, anche le netto della possibile cessione dell’altro esterno sinistro Cacace. Un aggiornamento tra le parti è previsto entro la settimana, probabilmente a metà, ma la sensazione è che oggi Angori sia davvero vicinissimo al Pisa.
Le operazioni

In pochi giorni, dunque, le operazioni Leris e Angori potrebbero e dovrebbero essere perfezionate (da capire, poi, cosa potrebbe succede a Lisadru Tramoni e anche Arena). Cosa che accadrà quasi certamente oggi per Adrian Semper. Il portiere croato (classe 1998) in arrivo dal Como per un altro investimento da 2 milioni. Il giocatore, infatti, è atteso in città per visite mediche e firma (su un triennale). Perfezionato il suo ingaggio, Nicolas dovrebbe passare al Bari. Il Pisa, poi, resta a caccia di un attaccante (Lapadula e un candidato straniero) e di un centrocampista centrale (piste in Italia e all’estero).

Restano, poi, la cessioni. Dalla ripresa di domani, infatti, dovrebbe di nuovo aggregarsi al gruppo anche i giocatori esclusi dal ritiro di Bormio (compresi grossi calibri come Hermannsson, Torregrossa e De Vitis) che sabato scorso hanno disputato un allenamento congiunto con il Livorno (in pratica una partitella persa 3-2).

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