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Beati siano gli ultimi se poi... vestono la maglia della Nazionale

di Andrea Chiavacci
Beati siano gli ultimi se poi... vestono la maglia della Nazionale

Buone prestazioni nei tornei internazionali, ma ora serve fare bene a Pisa. E il match contro il Perugia sarà il primo importante banco di prova

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PISA. Ultimo in classifica della serie B con due punti in sei giornate ma con ben sette giocatori convocati nelle rispettive Nazionali. Senza contare che Olimpiu Morutan era stato pre convocato dalla Romania e ci sono anche altri potenziali nazionali come Tomas Esteves, Under 20 o anche Under 21 del Portogallo, ed Ernesto Torregrossa che grazie al doppio passaporto può giocare con la nazionale del Venezuela. Suo padre Lirio è infatti cresciuto a Calabozo ed Ernesto ha le carte in regola per esser convocato con i Vinòtinto. Ma sia Esteves che Torregrossa al momento delle convocazioni non erano al meglio della condizione.

Intanto il primo giro di partite si è chiuso con un bilancio complessivamente positivo per i calciatori nerazzurri in giro per l’Europa tra amichevoli e gare di Nations League.

Merita la copertina il centrocampista Adam Nagy che è stato tra i protagonisti della vittoria dell’Ungheria per 1-0 in casa della Germania che consente ai magiari di restare al primo posto nel girone 3 di serie A della Nations League. A Lipsia Nagy è stato tra i migliori in campo, la Gazzetta dello sport gli ha dato 7, e domani sarà di nuovo in campo per la sfida decisiva per il primo posto nel girone proprio contro l’Italia alla Puskas Arena di Budapest alle 20,45. Nagy, 64 presenze e un gol in Nazionale, è uno dei punti fermi del Ct Marco Rossi. Resta il rimpianto, per Nagy come per l’Italia, di non essersi preso la soddisfazione di qualificarsi ai mondiali in programma tra meno di due mesi in Qatar. Proprio contro il Qatar che sta preparando il mondiale di casa ha giocato mezz’ora l’esterno sinistro croato Roko Jureskin in un test match a Vienna martedì scorso. La Croazia Under 23 si è imposta per 3-0 e Jureskin è già tornato alla base e si allena a San Piero.

Adrian Rus e Marius Marin, entrambi ammoniti, hanno raccolto un 1-1 che serve a poco alla loro Romania in casa della Finlandia. Le due nazionali restano all’ultimo posto nel girone C di Lega B della Nations League. Marin e Rus domani sera a Bucarest si giocano la salvezza contro la Bosnia capolista con 11 punti e già promossa in Lega A.

Per la Lega D girone sarà oggi in campo alle 15 Artur Ionita in Moldavia-Liechtenstein. Il centrocampista che ha segnato il primo gol moldavo della storia del Pisa, nella sconfitta per 2-1 a Bolzano, è il capitano della propria nazionale con la quale ha disputato 64 presenze e realizzato 3 reti. Ionita è stato tra i migliori nella vittoria per 2-1 in Lettonia, fornendo anche un assist vincente, che tiene accese le speranze di primo posto nel girone che si chiude oggi. Molto dipende dal risultato della Lettonia, prima con due punti di vantaggio sulla Moldavia, ad Andorra.

Hjortur Hermannsson sarà l’ultimo a rientrare a Pisa ed è rimasto in panchina nella vittoria in amichevole dell’Islanda per 1-0 in Venezuela. In Nations league era stata annullata la partita con la Russia ma il difensore nerazzurro potrebbe tornare titolare nella gara del gruppo 2 di Lega B in casa dell’Albania martedì sera alle 20, 45.

Panchina anche per il difensore Simone Canestrelli nell’amichevole persa dall’Under 21 azzurra contro l’Inghilterra per 2-0. Domani gli azzurrini saranno di nuovo in campo, ore 15,30 a Pescara, con il Giappone sempre in amichevole.

L’obiettivo di tutti è ripresentarsi da D’Angelo motivati, carichi e in buona condizione per cercare di trascinare la squadra nella delicata trasferta di Perugia.

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