Tirrenia, blitz dei ladri vandali in spiaggia: oltre 50 cabine sfondate, furti e devastazione. Stabilimenti balneari distrutti
Le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di raccogliere ogni elemento utile a dare un volto e un nome agli autori del gesto
TIRRENIA (PISA). Una notte di follia. Con danni per decine di migliaia di euro. Porte sfondate, magazzini saccheggiati, bottiglie lasciate ovunque, sdraio e lettini gettati ovunque. Nella mattina di domenica 8 giugno Tirrenia, sul litorale pisano, si è svegliata in uno scenario infernale. A fare le spese della furia dei vandali sono stati diversi stabilimenti balneari.
Cosa è successo
Stando alle prime informazioni raccolte, lo stabilimento più colpito è il Bagno Corallo. Qui i ladri-vandali hanno forzato la porta del magazzino e trafugato bottiglie di vino e patatine, per poi consumare tutto in spiaggia e lasciare l’arenile pieno di rifiuti. Non solo. Si sono accaniti sulle cabine sfondandone circa 50. Un danno economico enorme per lo stabilimento. Sarebbero circa 30 le bottiglie di vino rubate nella notte.
Il raid
Danni e distruzione anche al Bagno Venere e al Bagno Tirrenia. Anche in questo caso sono state danneggiate e distrutte alcune cabine utilizzate dai clienti degli stabilimenti. Le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di raccogliere ogni elemento utile a dare un volto e un nome agli autori del blitz.