Pisa, reagisce al morso di un cane e viene picchiato: coppia denunciata per lesioni aggravate
Intervento degli agenti del Nosu sotto i porticati delle poste in piazza Vittorio Emanuele
PISA. Pestaggio nel pomeriggio, sotto il porticato delle Poste, ai danni di un uomo “colpevole” di aver reagito al morso di un cane di alcuni giovani accampati in zona.
Intervenuti prontamente, gli agenti del Nosu e del centro storico della Municipale hanno identificato e denunciato due persone per «percosse e lesioni pluriaggravate in concorso oltre che per malgoverno di animali» spiegano dal comando di via Battisti.
L’episodio è avvenuto alle 17 circa. Un giovane, dopo aver svolto alcune commissioni agli sportelli, è uscito dall’edificio ed è stato aggredito, a suo dire, senza motivo dal cane di alcuni giovani in evidente stato di alterazione psico fisica sdraiati sotto i porticati. Al morso ha reagito istintivamente scalciando la bestiola. Immediata la reazione violenta di un uomo e di una donna che, gettato a terra il giovane, lo hanno picchiato selvaggiamente con calci nella schiena e al volto, tanto da procurargli la frattura di un dente ed escoriazioni e contusioni in tutto il corpo e al viso, oltre che molto spavento, giudicate guaribili in 7 giorni. Sulla schiena chiaramente visibili anche i segni di alcuni morsi. Agli agenti ha riferito l’accaduto, descrivendo gli aggressori con dovizia di particolari, risultando così individuabili in persone ben conosciute che di solito frequentano piazza Vittorio Emanuele, oltre che per fare uso di alcol e droghe. Anche altri testimoni presenti hanno confermato l’identità degli autori del pestaggio. Così gli uomini coordinati dal commissario Paolo Migliorini dopo aver rintracciato i due li hanno denunciati per i reati di percosse e lesioni pluriaggravate in concorso oltre che per malgoverno di animali. «Pur risolto il caso in poche ore, l’attenzione in zona stazione rimane alta e i soggetti a rischio vengono continuamente monitorati sia dal personale in divisa che da quello in abiti civili così da prevenire, o in caso reprimere immediatamente, i fenomeni criminali di maggior allarme sociale» ribadiscono dal comando della Municipalel
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