Il Tirreno

Pisa

L'incontro

La Stazione Leopolda: un confronto sui temi oltre il problema affitto

La Stazione Leopolda: un confronto sui temi oltre il problema affitto

Le associazioni: grazie al sindaco per la proroga

27 giugno 2022
2 MINUTI DI LETTURA





PISA. Le associazioni che hanno in concessione la Stazione Leopolda esprimono «soddisfazione per la positiva risposta del sindaco, che ringraziano, in merito alla prosecuzione delle attività». Al tempo stesso «ritengono opportuno chiarire che non intendono essere coinvolte nella battaglia tra le forze politiche: sono realtà indipendenti, composte da migliaia di persone con diversi orientamenti culturali, che non risulta oggettivamente possibile catalogare. Le associazioni desiderano contare sulla disponibilità di una struttura preziosa come la Casa della Città Leopolda e, se possibile, dialogare con le istituzioni per migliorare la qualità e l’impatto delle attività culturali e sociali che conducono».

Sui rapporti economici, le associazioni precisano «che dal 2018 al 2022 hanno corrisposto al Comune 319.280,25 euro per il canone concessorio della Leopolda e oneri connessi e che, ad oggi, risulta un debito pari a 100.411,83 per il 2020 e il 2021. Le associazioni hanno comunicato nello scorso mese di febbraio l’intenzione di saldare questo importo, provvedendo, pur in assenza di risposte, al versamento di 50mila euro nel mese di marzo 2022».

La diffusione del Covid-19 ha colpito duramente le attività della Leopolda: nel periodo 2020 e 2021 la struttura è complessivamente rimasta chiusa 15 mesi su 24. «Non è dunque possibile effettuare reprimende sul pagamento del canone senza tenere in considerazione le conseguenze negative determinate dal Covid-19 per l’intero sistema economico – aggiungono le associazioni –. Riteniamo inoltre doveroso evidenziare come la Casa della Città Leopolda non sia un soggetto privato qualunque, ma un contesto di lavoro aperto, a cui nuove associazioni aderiscono continuamente. L’attuale convenzione prevede un canone di affitto molto alto. Per consentire alle associazioni di sostenere tale importo, il Comune ha erogato fino al 2018, con esclusione del 2014, un contributo pari a 83mila euro. Da quando il contributo è stato tagliato, le associazioni hanno assunto un impegno molto pesante per senso del dovere e amore nei confronti del patrimonio umano e culturale rappresentato dalla Leopolda. Per raggiungere questo obiettivo è risultato necessario chiedere nel 2019 il sostegno della cittadinanza, che ha contribuito alla raccolta fondi. Successivamente sono state intraprese iniziative inedite e significativi tagli, compresi alcuni licenziamenti, tanto che ad oggi le attività di coordinamento e direzione continuano a essere condotte a titolo volontario». Per questi motivi «le associazioni si augurano che il tema dell’affitto non rappresenti l’unico terreno di confronto per il prossimo futuro. Il lavoro condotto dalle associazioni e dal terzo settore nel suo complesso merita un’attenzione diversa, che riguardi in primo luogo la condivisione degli obiettivi e dei contenuti delle attività progettuali da condurre al servizio della cittadinanza».l

© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

Vespa World Days
Uno scooter da guerra

Esiste una Vespa-cannone (e può spazzare via un carro armato): il più grande restauratore è ora a Pontedera

di Libero Red Dolce
Sportello legale