La Solbat è sola al quarto posto
I gialloblù partono piano, poi scaldano i motori trascinati da Venucci e Alibegovic. Alla fine sono sei i giocatori in doppia cifra, il fanalino di coda San Bernardo si arrende
PIOMBINO. Ci sono voluti almeno 25 minuti perché il Basket Golfo iniziasse a giocare come sa, travolgendo da lì in poi i validi giovani cestisti del San Bernardo Langhe Roero, ultima in classifica con due soli punti all'attivo.
Il 97-76 finale, per chi non avesse visto la partita, potrebbe parlare di una gara molto semplice per la squadra dei coach Cagnazzo e Formica. E invece non è stato affatto così.
La Solbat Piombino, reduce dall’esperienza di Varese, conclusa con una vittoria al fotofinish (79-81), e in campo sapendo della sconfitta rimediata il giorno precedente dai rivali di Legnano sul parquet della Gema Montecatini, è partita un po’ rigida e ingessata, chiudendo il primo quarto avanti 30-26 grazie soprattutto ai canestri di Mattia Venucci e Denis Alibegovic.
Cravero e Mobio, dall’altra parte, hanno giocato una gran partita e sono stati costanti minacce per la difesa gialloblù, ma già nel secondo quarto è giunto il primo tentativo di fuga dei locali sul 43-32 con due liberi segnati da Alessandro Azzaro. Gli avversari sono stati bravi, tuttavia, a ricucire subito e a terminare la prima metà della partita sotto di soli 7 punti (50-43 con una tripla a fil di sirena di Alibegovic). Nel terzo quarto il Basket Golfo Piombino ha gestito il gioco con maggior sicurezza e scioltezza, grazie ai canestri di Pedroni (15 punti alla fine), di Bianchi e Tiberti (13 punti a testa, con il secondo all’ennesima doppia doppia con 12 rimbalzi). Si va all’ultimo quarto sul 70-55, dieci minuti che non hanno davvero avuto storia. Anzi, la Solbat ha alzato l’asticella ed è arrivata sul più 31 (84-63) a metà del periodo conclusivo. Molto spazio a Dario Mazzantini (che ha firmato anche un gioco da 4 punti, con tripla e libero segnati), e a Francesco Rossato, che ha gestito bene la squadra ed è stato protagonista di una splendida stoppata sul finire della gara. Saranno addirittura sei i giocatori della Solbat Piombino in doppia cifra (Edoardo Pedroni, Mattia Venucci, Camillo Bianchi, Edoardo Tiberti, Denis Alibegovic e Fabrizio Piccone), con un 50% di squadra da 2 punti e addirittura un 45% da 3 punti (17 su 37). Negli ultimi due minuti di gioco c’è stata gloria anche per i due under Angelo Mancino e Jacopo Biagetti, che hanno tentato di segnare in più occasioni, con il tifo dei compagni dalla panchina. Una vittoria, questa, che porta la Solbat Piombino solitaria al quarto posto in classifica con 28 punti, due punti in più dei Knights di Legnano e con una partita in meno. Un'ottima notizia prima di concentrarsi per le due trasferte consecutive sui campi della capolista Elachem Vigevano e della Fabo Herons Montecatini. Non era per niente una partita semplice, ma coach Damiano Cagnazzo ha tenuto tutti i suoi giocatori al pezzo, concentrati, e questi hanno risposto giocando come se avessero davanti la capolista del campionato. È lo spirito giusto, del resto, per una squadra che vuole raggiungere eccellenti risultati.