«Piombino può essere orgogliosa»
E’ triplice la veste di Giuliani che parla sia come sindaco che come ct e promotore di un evento «quasi perfetto»
PIOMBINO. Sindaco del comune di Piombino, presidente del comitato organizzatore e commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto in acque libere. È triplice la veste di Massimo Giuliani in questi Europei 2016 di nuoto di fondo che si avviano alla conclusione con un pieno successo sotto ogni aspetto, a partire da quello organizzativo.
«Voglio parlare separando i ruoli – afferma il sindaco di Piombino – Da presidente del comitato organizzatore sono assolutamente soddisfatto di un evento che, dal punto di vista gestionale e logistico, è quasi perfetto, corrispondente agli standard internazionali in fatto di accoglienza, logistica sicurezza, e ogni altro elemento previsto. Credo che il punto di forza sia stata l’integrazione tra Comune e volontari; una speciale menzione voglio farla per le scuole e per i volontari del servizio civili. Anche stavolta a fare la differenza sono stati i giovani».
Se possibile, la soddisfazione di Giuliani nel ruolo da primo cittadino è persino maggiore: «Da sindaco, erano due gli obiettivi che mi ero prefissato – spiega – Da una parte far parlare di Piombino anche fuori dalla città, dall’altra rendere consapevoli i piombinesi delle proprie possibilità e farli essere orgogliosi di quello che fanno e possono fare. Entrambi gli obiettivi credo proprio siano stati raggiunti. Non siamo di fronte a un evento che riempie la città, è chiaro – prosegue Giuliani – ma la ricaduta reale immediata e diretta c’è comunque, oltre a quella a lungo termine. Spero infatti che tutti coloro che sono stati questi tre giorni qui con noi potranno portarsi nel cuore un pezzo di Piombino, per poi tornarvi».
Terzo, e non meno importante, ruolo di Giuliani agli Europei juniores di nuoto in acque libere è quello da commissario tecnico della nazionale azzurra.
«Sono soddisfatto anche in questo caso – dice – parliamo di un progetto di vera e propria scuola che ho avviato più di dieci anni fa. Nel tempo si sono avvicendati vari responsabili, fino all’attuale, Roberto Marinelli che può contare su uno staff affiatato, formato da persone che hanno allenato con me o che ho avuto come atleti. Nonostante il nuoto sia uno sport individuale – continua Giuliani – la nostra filosofia punta a gestire i ragazzi come fossero una squadra. Questo aspetto credo sia uno degli elementi determinanti nei successi continui che abbiamo avuto e abbiamo, resi possibili dal lavoro dei tecnici e da questi splendidi ragazzi, facce pulite, che dimostrano ancora una volta come lo sport possa dire molto nella vita delle persone». (fra.le.)
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