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Gara per la continuità territoriale: il Tar dà ragione alla Regione

Gara per la continuità territoriale: il Tar dà ragione alla Regione

Giani: «Un importante risultato per il territorio, gli utenti e i lavoratori»

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Respinto dal Tar della Toscana il ricorso della compagnia BN di Navigazione Spa, titolare del marchio Blu Navy, contro il bando di gara della Regione Toscana per la continuità territoriale e contro l’Autorità di regolazione dei trasporti e nei confronti di Toremar, che sta proseguendo il servizio in regime di proroga.

Bn di Navigazione contestava la scelta di gara con lotto unico per un contratto di servizio per tutte le linee dell’arcipelago invece di una gara a lotti sulle tratte minori e l’obbligo di servizio pubblico da Piombino a Portoferraio. La sentenza del Tar è stata depositata il 12 novembre.

«È un importante risultato per il territorio, per gli utenti e per i lavoratori – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – . Una gara a lotto unico ci ha consentito di non frammentare il servizio e la sentenza dei giudici conferma che l’abbiamo fatto senza violare alcuna norma, nazionale ed europea».

La gara per un contratto di 12 anni per un compenso di 192 milioni di euro, circa 16 milioni (oltre Iva) ogni anno, rispetto al passato prevede più miglia e più corse. «Sono infatti aumentate – evidenzia Giani – del 10 per cento nel periodo di bassa stagione: la migliore risposta a una Toscana diffusa dove non ci sono cittadini di serie A e di serie B». In tutto saranno garantite 270 mila miglia marittime l’anno e 21.974 corse da Livorno a Capraia, da Livorno alla Gorgona, da Piombino a Portoferraio, Cavo, Rio Marina (ma anche Pianosa) all’isola d’Elba, da Porto Santo Stefano al Giglio e Giannutri e dal Giglio a Giannutri. «Il bando – conclude Giani – è stato concepito ascoltando le esigenze dei sindaci, delle comunità locali e dei vari livelli istituzionali coinvolti, con l’obiettivo di garantire il diritto costituzionale alla libertà di movimento di tutti, oltre a garantire i posti di lavoro di chi oggi è impiegato sui traghetti». Dal presidente della Toscana arriva un grazie all’ex assessore ai Trasporti e alle infrastrutture Stefano Baccelli, che ha seguito l’intera partita.

C’è soddisfazione per il pronunciamento del Tar della Toscana anche in casa del sindacato Cgil. «Apprendiamo con soddisfazione che il Tar ha respinto il ricorso che Blu Navy aveva avanzato contro il bando della Regione riguardante il servizio di cabotaggio marittimo relativo alle isole dell’arcipelago toscano, bando incentrato su un unico lotto – affermano a una sola voce il segretario generale Cgil Livorno Gianfranco Francese e il segretario generale Filt-Cgil Livorno Giuseppe Gucciardo – . Una notizia positiva, sia in relazione alla tenuta occupazionale che per il futuro della continuità territoriale». Che proseguono: «Cogliamo l’occasione per ringraziare l’assessore uscente Stefano Baccelli e gli uffici tecnici della Regione per il lavoro svolto e ci auguriamo che il nuovo assessore e i suoi collaboratori proseguano il percorso già tracciato dal suo predecessore».

Tornando alla gara il termine dato dalla Regione Toscana alle compagnie di navigazione per presentare le offerte per la gestione del servizio di cabotaggio marittimo tra il continente e le isole dell’Arcipelago toscano è il 18 dicembre. Il contratto originario tra la Regione e Toremar Spa, di proprietà della famiglia Onorato, è scaduto alla fine del 2023 e si è reso necessario fare più di una proroga per tenere in piedi il servizio, fino a tutto il 2026.l
 

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