Il Tirreno

SAN VINCENZO. Non si è trattato di una lite scaturita per motivi futili. A generare il fatto di violenza che si è verificato nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre all’esterno di un locale in via Aurelia Sud è stata una rapina.

Sono arrivati a questa conclusione i carabinieri della stazione di San Vincenzo che nelle ore scorse hanno formalizzato la denuncia per rapina impropria e lesioni a carico di un 37enne di nazionalità marocchina, accusato di aver ferito – per fortuna – in modo non grave, un connazionale di 50 anni. L’episodio aveva generato apprensione per la dinamica particolarmente violenta. Siamo in via Aurelia Sud, all’esterno di un locale. Un uomo viene colpito con un bicchiere al volto e e ferito con un’arma da taglio, probabilmente un coltello. Quando i carabinieri arrivano sul posto, assieme alla macchina dei soccorsi, l’aggressore si è già volatilizzato. A quel punto, tuttavia, è iniziato il lavoro dei militari che hanno raccolto con pazienza i dettagli necessari a ricostruire quanto accaduto.

Secondo la ricostruzione dei militari di San Vincenzo il presunto responsabile avrebbe incontrato la vittima in un locale di via Aurelia sud e qui lo avrebbe derubato di 50 euro, approfittando di un momento di distrazione. Il 50enne si è tuttavia accorto dell’ammanco, quindi ha tentato di farsi restituire i soldi ma l’altro, vistosi scoperto, ha dapprima reagito colpendolo al volto con un bicchiere e successivamente gli avrebbe ferito l’avambraccio probabilmente con un coltello, causandogli lesioni comunque non gravi, dandosi poi alla fuga. I carabinieri hanno rapidamente ricostruito e chiarito il quadro indiziario a carico del 37enne, da cui poi è scaturita la denuncia all’autorità giudiziaria di Livorno per rapina impropria e lesioni. Sul posto, al momento del fatto, erano intervenute sul posto un’ambulanza della Croce Rossa di San Vincenzo e una della Croce Rossa Val di Cornia con infermiere a bordo. Il 50enne è stato portato in ospedale a Livorno con diverse ferite lacero-contuse al volto e un braccio, ed è stato poi dimesso con una prognosi di sette giorni.