Addio a Silverio Feola, il barman dal sorriso indimenticabile di Marina di Campo
È morto a Pisa dopo una lunga malattia Silverio Feola, 50 anni, volto noto e amato a Campo nell’Elba. Il Comune si stringe intorno alla figlia e alla famiglia: «Un uomo sempre sorridente e legato ai suoi affetti»
CAMPO NELL'ELBA A Marina di Campo e nel resto dell’isola quel sorriso dietro al bancone del bar era qualcosa di familiare. Ai più grandi, che nei locali hanno smesso di andarci, quello stesso sorriso evocava ricordi piacevoli, svago e notti di divertimento. Per questo motivo la scomparsa di Silverio Feola è stata come un pugno nello stomaco per tanti campesi. Aveva 50 anni Silverio. Era un volto conosciuto a Marina di Campo. Non stava bene da tempo.
Gli amici più cari lo sapevano, ma mai avrebbero voluto apprendere la notizia che, purtroppo, si è materializzata ieri mattina. Silverio non ce l’ha fatta. È morto in ospedale a Pisa, dove era ricoverato da giorni in seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute.
«Silverio era un ragazzo che tutti ricordano per il suo sorriso e la disponibilità e in molti lo conoscevano perché aveva lavorato come barman in molti locali», così viene descritto Feola in una nota dell’amministrazione comunale che ha voluto testimoniare pubblicamente vicinanza e affetto nei confronti dei familiari. .
Feola era uno che nella sua vita ha avuto tante passioni. Tifoso della Fiorentina, appassionato di bicicletta, gli amici lo raccontano come un uomo "di grande dignità e molto legato alla figlia e alla sua famiglia».
Da alcuni anni il percorso di Silverio si è terribilmente complicato quando si è palesata la malattia che ha combattuto con coraggio, fino a quando il fisico non ce l’ha più fatta.
«L'amministrazione comunale – si legge nella nota dell’ente locale elbano – si stringe intorno al dolore della figlia Gaia, della famiglia e di tutti quelli che gli hanno voluto bene».
I funerali si svolgono mercoledì 2 luglgio nella chiesa parrocchiale di San Gaetano, a cura dell’impresa funebre Fuligni.