Piombino, palestra Isis Einaudi: il cantiere infinito tra rinvii e proroghe, quando sarà pronta
I lavori sono cominciati a fine novembre 2023: appalto 775mila euro
PIOMBINO. Un rinnovato colpo d’occhio. Ma soprattutto la possibilità di rientrare in palestra dell’Isis Einaudi Ceccherelli. Il cantiere che promette di rimediare alla prolungata chiusura per inagibilità dell’edificio dovrebbe avere i giorni contati. La ditta CVC Srl di Marciano della Chiana sconta più di un ritardo nei lavori, ma assicura di completarli entro il prossimo 22 gennaio. La data è il risultato dei 55 giorni di proroga concessi dalla Provincia di Livorno a cui fa capo l’appalto rispetto alla fine dei lavori prevista per il 28 novembre. Non è il primo dei rinvii concessi. In Provincia e a scuola si incrociano le dita, confidando che sia l’ultimo.
Il cantiere è aperto dal 24 novembre dello scorso anno, ma ha sempre marciato a singhiozzo. L’appalto da 775mila euro ha conosciuto più di uno stop. Una prima sospensione dei lavori c’è stata il 14 dicembre dello scorso anno, salvo riprendere il 22 gennaio di quest’anno. All’epoca venne stabilito che la palestra rinnovata avrebbe dovuto essere pronta il 29 giugno. Una scadenza che faceva ben sperare per l’avvio del nuovo anno scolastico. Invece, giusto tre giorni prima di quella data venne accolta la richiesta di concedere altri 90 giorni spostando così la fine dei lavori al 28 settembre. Invece, il 13 settembre dalla CVC Srl è stata richiesta un’ulteriore proroga di 60 giorni. Risultato: il cantiere doveva essere completato entro il 28 novembre. Ma così non è stato. A far slittare di nuovo il avanti il termine di altri 55 giorni sarebbero imputabili alla difficoltà del meteo caratterizzato da lunghi periodi di pioggia.
C’è da portare pazienza, ma del resto sono anni che si combatte con il disagio della chiusura della palestra. La soluzione per dare agli studenti un’alternativa è a carico della Provincia, che paga il servizio di trasporto in autobus per raggiungere la palestra Cubo in viale della Resistenza. Ora c’è la speranza che l’anno scolastico non si chiuda com’è iniziato.
A causare l’inagibilità dell’edificio sono le condizioni del tetto, che è una sorta di colabrodo. Il ristagno delle acque piovane sul manto impermeabilizzante ha determinato infiltrazioni, con gocciolamenti all’interno della palestra che interessano alcune zone del campo da gioco, creando situazioni di potenziale pericolo. Problemi anche per gli spogliatoi e i servizi igienici.
Dal rifacimento dei manti impermeabilizzanti sul tetto, con rimodulazione dei piani di pendenza e l’installazione di dispositivi contro la caduta dall’alto, alle opere di sostituzione degli infissi. Tutte opere finanziate con risorse del ministero dell’Istruzione. Gli interventi di riqualificazione dei locali spogliatoi e servizi igienici puntano principalmente all’adeguamento funzionale e normativo degli spazi, in modo da renderli funzionali e accessibili alle persone con ridotta capacità motoria. Pavimenti antiscivolo, sanitari dotati di dispositivi di erogazione a risparmio idrico e produzione di acqua calda con sistema solare termico. Questi sono gli ingredienti del progetto per dare nuovo smalto alla palestra dell’Isis Einaudi Ceccherelli.
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