Il Tirreno

Golfo Disastro al PalaTenda

di Paolo Federighi

	De Zardo lotta sotto canestro (foto Paolo Barlettani)
De Zardo lotta sotto canestro (foto Paolo Barlettani)

Percentuali basse e troppi errori, Avellino passeggia in una serata nera per i gialloblù. La sconfitta pesa, Piombino precipita al nono posto e ad oggi sarebbe fuori dai playoff

12 febbraio 2024
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PIOMBINO. Serata disastrosa per il Basket Golfo contro una Del Fes Avellino di grande livello. Disastrosa: non troviamo altri aggettivi per descriverla.
Le percentuali parlano da sole: 23/68 dal campo (36,6%), con 15/41 da 2 e 8/27 da tre punti. Non solo: ai rimbalzi Avellino ha dominato per 45 a 32, ma soprattutto ha tirato con percentuali a tratti irreali: il 60% da due punti e il 37,5% da tre. Con un Matias Bortolin che è stato la vera spina nel fianco per la difesa gialloblù (22 punti e 12 rimbalzi con il 61,5% dal campo, il migliore in campo per distacco). Avellino ha dominato, praticamente fin dall’inizio, contro una Solbat in serata nerissima al tiro (e non solo). La tripla iniziale di capitan Mattia Venucci sembra dare forza ed energia alla squadra, e così anche i successivi tre liberi segnati da Fabrizio Piccone per il 6-3. Ma da quel momento, la Del Fes ha cominciato a bruciare la retina avversaria con Burini, Verazzo e Nikolic per il 6-11.
Il solito Venucci e Lautaro Berra su assist di Longo tengono attaccata la Solbat (10-11). Alla tripla di Nikolic risponde quella di Lorenzo De Zardo, ma Burini e Matias Bortolin portano gli irpini sul +5 (13-18). Ancora Bortolin, Miha Vasl e Riccardo Chinellato per il 15-24, ma Almansi e De Zardo dando l’impressione che il Golfo, comuqnue, ci sia: 19-24. Ma le due triple finali di Caridà scavano un solco di 11 punti (19-30) sulla prima sirena. All’inizio del secondo quarto Turel segna il 21-30 e poi il 23-32, ma i soliti Nikolic (17 punti alla fine) e Bortolin portano Avellino al massimo vantaggio (25-40). Venucci con una tripla riavvicina Piombino, ma Bortolin non si limita a segnare da sotto, ma anche da tre punti: è -17 (28 – 45). I binari su cui si muove la gara nel secondo quarto sono questi, con Venucci che con una tripla accorcia a -14: si va all’intervallo lungo sul 35- 49.
Al ritorno in campo, il Golfo sembra cambiato: non subisce canestro per quasi 4 minuti, sebbene segni solo due punti nello stesso arco di tempo con Berra. Ma la sensazione che i gialloblù possano rimontare è effimera: Bortolin e Nokolic cacciano Piombino a -18 (37 – 55), con i padroni di casa che continuano a sbagliare da ogni posizione. Una tripla di Okiljevic porta il punteggio sul 44 – 57, ma Bortolin, Vasl e Chinellato segnano il 46 – 65 sulla terza sirena. Servirebbe il miracolo. Ma stasera non è sera. All’inizio del quarto periodo Chinellato porta Avellino sul 49 – 70. Cappelletti segna la tripla del meno 18, ma ancora Carenza e Chinellato segnano i canestri del 52 – 76. I minuti finali vedono il Golfo tentare in tutti i modi di ridurre il passivo, con Venucci e Piccone in panchina già da un pezzo. Ma non si riduce niente. La Del Fes Avellino vince 64 – 88 e fa scendere Piombino al nono posto, attualmente fuori dalla zona playoff.
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