Arresto cardiaco in campo: giocatore di 27 anni salvato da un’infermiera in tribuna
Partita sospesa tra Ribolla e Suvereto (Seconda Categoria): intervenuto l’elisoccorso Pegaso, ma al suo arrivo il giovane calciatore aveva già ripreso conoscenza
SUVERETO. Si è accasciato a terra dopo 5 minuti dal fischio d’inizio della gara Ribolla-Suvereto (il campionato è quello di Seconda Categoria). E non si è più mosso, colpito a soli 27 anni da un arresto cardiaco. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi, domenica 19, poco dopo le 15.
Immediato l’allarme sulla panchina e tra il pubblico presente sugli spalti del campo sportivo “Scirea” di Ribolla-Roccastrada, dove si stava svolgendo l’incontro tra le due squadre. La partita è stata subito sospesa: a soccorrere il giovane calciatore del Suvereto alcuni dirigenti e membri dello staff delle due squadre, coordinati da un’infermiera presente nel pubblico e precipitatasi in campo. Determinante l’utilizzo del DAE (il defibrillatore semiautomatico esterno) oltre che le manovre di massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca messe in atto da chi è intervenuto.
Allertati i soccorsi, all’arrivo dell’elisoccorso Pegaso il giovane aveva però già ripreso pienamente conoscenza. Scongiurato così l’immediato pericolo per la sua vita, il 27enne è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Grosseto.