Il Tirreno

RIO NELL’ELBA. Sarà un polo scolastico d’eccellenza l’edificio intitolato al poeta nonché farmacista riese Emilio Agostini di piazzale Caduti nelle miniere i cui lavori di ripristino e riadattamento sono appena iniziati. C’è stato bisogno di un finanziamento di 960 mila euro. Eccellenza perché una volta terminato l’intervento accoglierà anche l’asilo nido. Sicché l’intero ciclo della scuola primaria in questo versante dell’isola sarà rappresentato: si va appunto dall’asilo nido per poi passare alla scuola d’infanzia e successivamente approdare alle primarie (le ex elementari) e secondarie di primo grado (le attuali scuole medie). Oggi, per rendere possibile i lavori preventivati, tutta la popolazione scolastica dei paesi di Rio Elba, Rio Marina e Cavo è stata trasferita a Rio Marina. Dove sono stati alloggiati? La scuola elementare nel vecchio edificio di viale Principe Amedeo, dove rimarrà anche quando tornerà a essere agibile il plesso scolastico di Rio Elba; le classi invece di scuola media (in predicato di tornare a Rio Elba) hanno avuto una temporanea sistemazione sempre nello stesso edificio, mentre invece la scuola d’infanzia è ospite della Casa Valdese.

«La scelta – spiega Danilo Alessi, sindaco di Rio nell’Elba - è caduta nella casa per vacanze della comunità valdese perché attualmente non è frequentata e d’estate, quando cominciano ad arrivare a Rio Marina i primi ospiti, la scuola è chiusa, per riaprirsi a metà settembre quando l’estate finisce. Qui resterà fino al termine di quest’anno scolastico, quando si pensa che i lavori a Rio Elba saranno ultimati. A di luglio è stato approvato il verbale di gara con l’aggiudicazione definitiva all’impresa Antonicoli di Rieti. Il progetto dei lavori e delle opere da realizzare è stato redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti con capogruppo l’architetto Federica Falchi. I lavori verranno effettuati con due diverse forme di finanziamento: con un contributo di 500mila euro da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e 460mila euro con contributi della Regione e con riutilizzo di finanziamenti propri dell’amministrazione comunale”. L’intervento previsto interesserà sia l’aspetto strutturale dell’edificio, sia quello architettonico e impiantistico. Il team di lavoro era composto dal direttore dei lavori geometra Paolo Guarguaglini, direttore operativo dell’impianto elettrico il perito industriale Claudio Cipriani, direttore operativo impianti meccanici il perito industriale Graziano Meucci. Collaboratrice tecnica Valeria Giombini, collaboratrice amministrativa Roberta Madioni, collaboratrice amministrativa Paola Pane, coordinatore della sicurezza Alessandro Mazzei. Responsabile unico del procedimento che ha curato il verbale di gara è l’ingegner Donato Capobianco del provveditorato interregionale per le opere pubbliche Toscana-Umbria. A questo punto, si conta di effettuare l’inaugurazione del plesso intitolato al poeta-farmacista del luogo, al termine della prossima stagione turistica, in modo tale che si possa disporre dell’intero edificio per l’anno scolastico 2014-15.

Luigi Cignoni

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