Il Tirreno

MONTECATINI. Il Natale e ciò che gli ruota intorno fanno da sempre discutere in città, da che si ricordi. Il via alle danze del dibattito con il budget previsto quest’anno per addobbare Montecatini di luminarie e installazioni luminose e per il calendario di eventi da proporre a cittadini e turisti tra dicembre e gennaio prossimi.

Abbiamo la cifra dalla quale partire con le considerazioni: 400mila euro tondi, evidenziata l’altra sera dall’assessore Enrico Giannini all’interno di una corposa variazione di bilancio votata dal consiglio comunale (dentro anche 100mila euro per le proroghe dei contratti di sei agenti della polizia municipale in scadenza al 30 settembre e 485mila euro come finanziamento dalla Regione Toscana per il contributo alle famiglie con bambini piccoli “Nidi gratis”).

Già si capisce da che parte si vuole andare prendendo a riferimento la somma stanziata un anno fa dalla stessa amministrazione: per il Natale 2024 si partiva da 250mila euro.

Dunque viale Verdi ha deciso quasi di raddoppiare il plafond a disposizione e insieme a questo anche le aspettative di tutti, sempre in attesa che sia operativa la benedetta Fondazione Turismo (dovremmo essere alle porte del bando per selezionare il super manager che sarà chiamato a guidare l’organismo in partecipazione).

Con quei 400mila euro dovranno essere pagate le luminarie per le strade (il costo lo scorso anno è stato di 150mila euro) e soprattutto il programma di manifestazioni che animerà la città fino al giorno dell’Epifania 2026.

Nell’ultimo consiglio comunale si è parlato anche degli eventi degli scorsi mesi, con una interrogazione presentata da Andrea Bonvicini (gruppo Fanucci Sindaco) alla quale ha risposto l’assessora alla cultura e vicesindaca Beatrice Chelli, rimandando il collega alla lettura delle delibere pubblicate per conoscere le cifre precise dei costi sostenuti dal Comune nel recentissimo passato. «Un comportamento inaccettabile – commenta Bonvicini – e nemmeno una risposta sul ritorno che queste manifestazioni hanno avuto in città».

Che poi torna sui 400mila messi sul piatto euro per organizzare il prossimo cartellone natalizio: «Una variazione di bilancio votata al buio dalla maggioranza che non conosce assolutamente il contenuto, il programma e il progetto. Tutto last minute».

Lo scorso anno il Natale a Montecatini è partito in anticipo, già dal mese di novembre, con la presentazione del programma di eventi nelle settimane precedenti di ottobre. Anche per questo 2025 siamo in linea con quei tempi. Ma con una cifra ben superiore da spendere.

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