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Pieve a Nievole, nel ricordo di Andrea Cardelli torna il torneo di basket 3 contro 3 al Riani

Pieve a Nievole, nel ricordo di Andrea Cardelli torna il torneo di basket 3 contro 3 al Riani

Nona edizione dell’appuntamento organizzato dalla famiglia e dagli amici

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Pieve a Nievole Venerdì 27 giugno a partire dalle 20, nel verde pubblico attrezzato della zona Riani, a Pieve a Nievole, si terrà la nona edizione del torneo di basket in memoria di Andrea Cardelli, giovane pievarino prematuramente scomparso nel 2016 all’età di trent’anni e rimasto nel cuore della comunità.

L’iniziativa, organizzata come ogni anno dalla famiglia di Andrea, insieme ai suoi amici di sempre, rappresenta un momento di sport, condivisione e memoria. Cresciuto proprio in questi spazi pubblici, Andrea ha coltivato fin da piccolo la passione per il basket, uno sport che lo ha sempre accompagnato e che continua oggi a essere il filo conduttore di un evento che coinvolge tutta la comunità pievarina e non solo. Il torneo, strutturato nella formula 3 contro 3, sarà come sempre accompagnato da musica e momenti di ritrovo nell’area della pista di pattinaggio, per dare vita a una vera e propria serata di festa nel segno del ricordo e dell’amicizia.

«Il Comune di Pieve a Nievole partecipa con convinzione a questa iniziativa, patrocinandola e sostenendola anche quest’anno, e si stringe attorno alla famiglia e ai cari di Andrea, condividendo il valore profondo di un appuntamento che negli anni ha saputo tenere viva la memoria di un ragazzo che ha rappresentato il meglio di questa comunità: passione, gentilezza, spirito di squadra – scrive l’amministrazione – il torneo “Andrea Cardelli” è oggi una tradizione sentita, nata dal basso e alimentata dall’affetto sincero di chi ha voluto trasformare un dolore in una testimonianza collettiva di amore e partecipazione».

Il giovane è venuto a mancare a seguito di un malore nel 2016. Lavorava come maitre in un ristorante in Scozia e per molti anni ha giocato a basket nella società di Chiesina Uzzanese, dove tra l’altro il padre era dirigente. l

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