Il Tirreno

Montecatini

Lotta al crimine

Montecatini, rapine in hotel con la pistola. Arrestato il bandito 17enne

di Luca Signorini

	La rapina all'hotel Arnolfo
La rapina all'hotel Arnolfo

Il giovane aveva colpito all’Arnolfo e anche al Manzoni, poi due episodi in centro

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Montecatini Quella che ha destato maggiore scalpore in città è stata la rapina al portiere di notte dell’hotel Arnolfo al parco della Rimembranza, era il 3 dicembre scorso. Pistola alla testa al dipendente, bottino da 3,50 euro nel registratore di cassa e una banconota da 50 trovata in un portafogli rinvenuto su un divanetto. Poi due giorni dopo un tentato colpo all’hotel Adua di viale Manzoni: colluttazione con un uomo che si trovava in albergo per salutare il portiere di notte, suo amico, e poi la fuga senza bottino.

L’autore di questi e altri episodi è stato arrestato dai carabinieri anche grazie alle telecamere di videosorveglianza con l'accusa di rapina aggravata in concorso e adesso dovrà fare i conti con la giustizia: si tratta di un 17enne, italianissimo, ora rinchiuso nel carcere minorile di Firenze dopo la convalida dell’arresto disposta dal gip del Tribunale.

Il giovane si è reso protagonista di una notte movimentata a Montecatini il 15 febbraio scorso, in compagnia di due coetanei. Il primo episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte nella centralissima piazza del Popolo: qui una coppia di ragazzi, anch’essi minorenni, stava passeggiando tranquillamente quando sono stati avvicinati dal trio di malviventi. Con modi bruschi e atteggiamento intimidatorio, i rapinatori hanno preso di mira la ragazza, riuscendo a strapparle la borsa. La giovane, comprensibilmente scossa e impaurita dall'accaduto, ha avuto però la prontezza di spirito di fermare una pattuglia dei carabinieri che, proprio in quel momento, transitava nel corso di un regolare servizio di controllo del territorio nel centro cittadino. La vittima forniva quindi ai militari una descrizione dettagliata degli aggressori.

Mentre le ricerche erano già in corso, al 112 perveniva un'altra segnalazione di rapina. Questa volta il teatro dell'aggressione è stata via IV Novembre, dove quattro giovani erano appena usciti da un locale e si stavano dirigendo verso la loro auto parcheggiata nelle vicinanze. Nuovamente, tre aggressori avvicinavano il gruppo con una scusa banale, chiedendo una sigaretta. Stabilito il contatto, i tre malviventi estraevano un coltello e impugnavano bottiglie di vetro, riuscendo a sottrarre un telefono cellulare a una delle vittime prima di darsi alla fuga. Tuttavia, la pattuglia della compagnia di Montecatini, già impegnata nelle ricerche degli autori della prima rapina, è intervenuta tempestivamente sul luogo della seconda aggressione. Il pronto intervento ha permesso di individuare i tre aggressori mentre tentavano di allontanarsi.

Uno dei malviventi, il diciassettenne poi arrestato, veniva bloccato dai militari, mentre i suoi due complici riuscivano a dileguarsi nel parco di via della Torretta, un'area verde che offre numerose possibilità di occultamento. Le ricerche dei fuggitivi sono proseguite per tutta la notte, con l'impiego di pattuglie aggiuntive, ma senza successo. Il minorenne fermato è stato poi riconosciuto dai militari come l’autore delle due rapine a mano armata compiute nel dicembre scorso ai danni come detto degli alberghi Arnolfo e Adua. l

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