Il Tirreno

Montecatini Si prova in qualche modo a rilanciare il mercatino del Grocco-La Salute, alle prese da anni con una crisi che non sembra avere fine. Lo dimostrano i tanti banchi in sede fissa chiusi e abbandonati da tempo, che non restituiscono certo un’immagine di decoro a questa storica attrazione cittadina.

Parte da qui l’operazione in cantiere, perché il Comune ha intenzione di rimuovere questi manufatti, che per la maggior parte si trovano in via della Salute, tra lo stabilimento termale e l’incrocio con viale Marconi, ormai inutilizzati e fonte di degrado. È una delle questioni venute fuori nel recente incontro tra l’assessore alle attività produttive Marco Silvestri e l’associazione che riunisce una cinquantina di commercianti superstiti, guidata dal presidente Amerigo Pagni, del negozio Beba Chic.

Lo smantellamento di questi “buchi neri” si accompagna a un progetto in lavorazione per portare cittadini e visitatori al Grocco: allo studio ci sono una serie di eventi, che vogliono essere di qualità, da proporre in maniera permanente durante i fine settimana soprattutto del periodo invernale, la speranza dei promotori e del Comune è farli partire dal mese di ottobre.

«Abbiamo trovato grande disponibilità dell’amministrazione, che come noi non vuole veder morire il mercatino ma anzi vuole vederlo vivo – spiega il rappresentante dell’associazione Grocco-La Salute, Amerigo Pagni – stiamo lavorando per questo a un progetto di eventi e manifestazioni fisse. L’obiettivo è riportare le persone in questa parte del centro, a passaggio in una storica attrazione di Montecatini». Aggiunge: «C’è interesse e impegno da parte di tutti. Servono iniziative di qualità per provare ad avere contributi e sostegno. Non è certamente facile, perché innanzitutto dobbiamo ricostruire l’immagine del mercatino, che negli anni si è persa. E dobbiamo puntare molto sulla promozione e sulla pubblicità. Vogliamo portare musica, buon cibo, manifestazioni gratuite in modo da suscitare interesse e creare movimento nella zona, che spesso è un po’ isolata rispetto al resto del centro cittadino. Dobbiamo invogliare le persone a passeggiare fino a qui».

Servono le idee ma anche il rispetto di precise prescrizioni. Per esempio la predisposizione di un piano della sicurezza, che adesso manca, il posizionamento di bagni pubblici, un potenziamento dell’illuminazione, anche nuova cartellonistica. Insomma, si richiede una nuova organizzazione di questi storici spazi tra viale Verdi e viale Bicchierai.

Ancora il portavoce dei commercianti: «Con lo smantellamento dei banchi abbandonati in via della Salute potremo ricavare qui lo spazio adatto per montare un palco e un generatore di corrente, dove organizzare la festa e gli spettacoli. Un altro palco poi potrebbe essere posizionato dal lato di viale Verdi, di fronte a Bargilli. In questo modo sarebbe coinvolto tutto il perimetro del mercatino».

Insomma, si ragiona su come tirare fuori dall’oblio nel quale è precipitato il Grocco-La Salute, altro simbolo di una Montecatini che non c’è più. Ma dal quale comunque ripartire per dare una sterzata alla città. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA