Il Tirreno

PIEVE A NIEVOLE. Procedono i lavori al cavalcaferrovia di Pieve a Nievole, nella zona delle ex officine Minnetti, opera centrale del lotto delle opere riguardanti il raddoppio della ferrovia tra Pistoia e Montecatini, che potrebbe essere aperto al transito dei veicoli già dalla fine dell’estate.
Hanno effettuato un sopralluogo sul posto la sindaca di Pieve Gilda Diolaiuti, il responsabile del settore tecnico Alessandro Rizzello e il comandante della polizia municipale Andrea Simoni. «L’opera è realizzata da Rete ferroviaria italiana e consentirà finalmente la chiusura dei due passaggi a livello (quello all’altezza dello svincolo per l’autostrada A11 e quello su via Buonamici, ndr) che da sempre costituiscono una delle principali criticità del traffico nel territorio con pregiudizio anche per la qualità dell'aria», spiega il municipio.
Nei giorni scorsi si sono svolte le prove di carico del viadotto e del manufatto di scavalco dei binari, con esito positivo, «pertanto i lavori procedono nella formazione del rilevato nord e della rotatoria all’intersezione con via Milano, via Donatori del Sangue e via Colonna (in pratica sulla regionale Lucchese che collega il centro di Pieve con Ponte di Serravalle, ndr)».
In particolare per quest’ultima rotonda il Comune prevede di programmare per inizio giugno la modifica della circolazione viaria per consentirne il completamento, con deviazione dei flussi veicolari verso Montecatini sul nuovo tracciato (oggi in fase di ultimazione) e il mantenimento di quelli verso Pistoia sulla sede attuale, anticipando quindi il parziale funzionamento a rotatoria. Intanto da ieri dall’altra parte del cavalcaferrovia (lato via Empolese) è istituito il senso unico alternato in corrispondenza della rotatoria e il semaforo all’incrocio tra via Bonamici e via Roma resterà lampeggiante. I tempi di approvvigionamento dei materiali e la risoluzione ormai ultimata delle varie interferenze presenti nella zona di via Colonna (acquedotto e telefonia in particolare), permettono alla ditta di ipotizzare l’apertura al traffico del cavalcaferrovia come detto a fine estate 2023. L’intervento prevede anche numerose opere che in termini tecnici vengono definite “mitigazione paesaggistica”, tra cui il rivestimento in pietra naturale di numerose porzioni di calcestruzzo, il trattamento o verniciatura adeguate delle altre, piantumazioni e opere a verde. Sono in corso anche le attività legate al completamento delle barriere antirumore.
L’amministrazione sottolinea inoltre che «l’apertura del cavalcaferrovia, oltre al completamento della nuova rete di adduzione in media pressione del gas metano ad oggi in corso per la dismissione della condotta in attraversamento della ferrovia, consentiranno il completamento del sottopasso ciclopedonale di via Bonamici, ad oggi parzialmente realizzato solo nelle parti fuori strada, per ricucire il tessuto viario della zona, che sarà infine completato da una ulteriore passerella in zona via Marconi, la cui realizzazione è collegata al secondo lotto di raddoppio della ferrovia».
Così la sindaca di Pieve Diolaiuti: «Credo che, se i tempi saranno rispettati, siamo di fronte a un salto di qualità della circolazione di Pieve a Nievole. Abbiamo voluto constatare di persona lo stato dell’arte e direi che possiamo dichiararci soddisfatti». 
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