Vandali contro CasaPound: imbrattata la sede di Pescia
Ignoti hanno agito con bombolette spray mentre gli attivisti sono alla Festa Nazionale del movimento in corso a Chianciano
PESCIA. Imbrattata la sede di CasaPound in via Libero Andreotti a Pescia, aperta nel 2013 come luogo di ritrovo degli attivisti della Valdinievole, che qui hanno fondato il circolo culturale Arcadia. Ignoti vandali, nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 settembre, hanno agitato le bombolette spray, e con vernice verde e rossa se la sono presa con i muri, le vetrinette esterne e la saracinesca dello stabile. Di questo tono le scritte: "Infami", "Ieri partigiani, oggi antifascisti". Poi i simboli (che sono una firma) della falce e martello, dei movimenti anarchici e dei centri sociali.
"Un gesto vergognoso che è avvenuto in contemporanea anche nelle nostre sedi di Pistoia e di Lucca - dice Giacomo Melosi, portavoce CasaPound Pescia - proprio mentre tutte le sezioni sono riunite nella tre giorni di Festa Nazionale del movimento in corso a Chianciano Terme (che si concluderà domenica 11 settembre, ndr). Questi vandali sapevano benissimo della nostra assenza".
Esprime solidarietà per l'accaduto il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani: "Questi sono fatti inaccettabili e vergognosi, sono già in contatto con le forze dell'ordine per trovare il prima possibile i responsabili. In una comunità come la nostra fondata sul rispetto e sull'integrazione non possono succedere episodi del genere. Spero che non accada più e che rimanga un fatto isolato".