Carrarese, partita stregata con il Brescia: quarta sconfitta di fila. E la zona “calda” si avvicina
Schiavi sbaglia un rigore nel primo tempo, poi il doppio vantaggio degli ospiti: non basta la rete di Cicconi
CARRARA. Quarta sconfitta di fila per la Carrarese che, in una partita per certi aspetti simile all’ultima contro la Juve Stabia, non riesce ad acciuffare il pari col Brescia che chiude il primo tempo sullo 0-2 e poi, nella ripresa, contiene la reazione marmifera.
Il match
Nei primi quindici minuti di gioco la sfida vive di fiammate e capovolgimenti di fronte continui, ma entrambe le squadre faticano a creare vere e proprie occasioni da gol. Al 21’ la prima conclusione verso la porta del match capita sui piedi di Cerri, il numero 90, però, non riesce a dare forza al suo tiro che diventa facile preda per Lezzerini. Al 27’, in seguito a un contatto in area tra Shpendi e Lezzerini, l’arbitro concede il calcio di rigore alla Carrarese, ma la trasformazione dal dischetto di Schiavi non è impeccabile e il portiere bresciano riesce a ipnotizzare l’argentino.
Al 41’ si sblocca il match: è il Brescia a realizzare il gol del vantaggio con Bertagnoli, abile nello sfruttare una respinta della difesa azzurra per incornare verso la rete la sfera con una traiettoria beffarda, così da portare in vantaggio le rondinelle. Allo scadere del recupero del primo tempo trova il raddoppio il Brescia, dopo un lungo consulto al Var, l’arbitro valuta falloso l’intervento da tergo del mediano azzurro Giovane su Borrelli e quindi concede la massima punizione trasformata dallo stesso bomber delle rondinelle.
La ripresa
Ritmi bassi a inizio ripresa, sulla falsa riga dell’avvio della prima frazione di gioco, infatti, entrambe le compagini si rendono protagoniste di uno sterile possesso palla che non sfocia in occasioni significative da ambo le parti. Al 72’ Bianchi sfiora la rete del tris provando a chiudere una rapida ripartenza del Brescia, ma dopo l’assist filtrante di Moncini, il numero 9, non riesce a impattare con potenza la sfera.
La reazione
Al 75’ accorciano le distanze gli azzurri: Cherubini prima gestisce palla sulla trequarti, poi serve con un filtrante Cicconi, che con un mancino potente dalla sinistra infila Lezzerini, segnando la rete del momentaneo 1-2.
All’82’ doppia clamorosa occasione per gli apuani: prima con Shpendi, che in seguito a una serie di rimpalli all’interno dell’area di rigore, tenta una conclusione a pochi passi dalla porta, murata però dalla difesa delle rondinelle, ma dopo pochi istanti è Finotto a sfiorare la rete del pari con una mezza rovesciata che tocca la traversa della porta del Brescia. A pochi secondi dal termine è ancora la Carrarese a creare una clamorosa occasione, questa volta con Cicconi, che sfiora l’eurogol di sinistro, fermato solo dal prodigioso intervento di Lezzerini che si rifugia in corner. Finisce qui, gli azzurri rimangono fermi a 27 punti in classifica e rimandano l’appuntamento con la vittoria nel 2025: prossima sfida a Cosenza.
Il tabellino
CARRARESE (3-5-2): Fiorillo, Oliana, Illanes (68’ Bouah), Imperiale (C), Zanon (76’ Belloni), Melegoni (46’ Cherubini), Schiavi (59’ Zuelli), Giovane, Cicconi, Shpendi, Cerri (59’ Finotto). Allenatore: Antonio Calabro.
BRESCIA (3-5-1-1): Lezzerini, Corrado, Adorni, Calvani (62’ Papetti), Olzer (62’ Juric), Besaggio (85’ Jallow), Verreth, Bertagnoli, Dickmann, Nuamah (46’ Bianchi), Borrelli (68’ Moncini). Allenatore: Rolando Maran.
ARBITRO: Gabriele Scatena
RETI: 41’ Bertagnoli, 48’ Borrelli (rig.), 75’ Cicconi.