Il Tirreno

CARRARA. «Il Pisa è una corazzata, ma ce la giocheremo con le nostre qualità», così Leonardo Cerri in vista della sfida di sabato contro la capolista della Serie B. L’attaccante azzurro è intervenuto sui canali ufficiali di piazza Vittorio Veneto per fare il punto della situazione in casa Carrarese.
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«Siamo pronti»

«Sabato (23 novembre, ndr) ci aspetta una sfida complessa per la caratura dell’avversario e delicata allo stesso tempo, per cercare un risultato importante. In questa primissima parte di stagione, il Pisa ha dimostrato di essere una vera e propria corazzata, difficile da battere. Del resto hanno un grande allenatore e una rosa composta da effettivi di qualità e certamente non sono, per caso, a guidare la classifica. La Serie B è un campionato difficile, che ogni settimana ti pone davanti ostacoli di non poco conto da superare, ma le partite iniziano tutte sul risultato di zero a zero e nel calcio non esistono esiti scontati, anche perché nelle precedenti uscite abbiamo dimostrato il nostro valore, le nostre qualità e ciò di cui siamo capaci. Al contrario di quanto qualcuno potesse pensare, non siamo in questa categoria per caso e daremo sempre il massimo per portare via punti da ogni sfida».

Ricarica

La sosta è arrivata al momento giusto per permettere alla Carrarese di ricaricare le batterie. «Quest’ultimo filotto di partite prima della sosta – spiega Cerri - è stato tosto, sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista mentale, anche in considerazione del livello generale della Serie B. Non nego che la pausa sia arrivata nel momento perfetto, così da dedicare il tempo giusto a lavorare e recuperare le energie psicofisiche, impiegate nei numerosi e impegnativi match ravvicinati. La mancanza di impegni ufficiali consente, poi, di dedicarsi molto di più al lavoro sul campo, così da poter analizzare gli errori commessi e sviluppare qualche ulteriore soluzione, che può essere utile nel proseguimento della stagione». Sul suo rendimento personale e della squadra Cerri commenta: «Sono soddisfatto della mia stagione sino ad ora, sebbene in un campionato di tale livello, l’impatto non sia stato semplice. Personalmente, è stimolante avere la possibilità di confrontarsi in un contesto simile, utile per migliorare dal punto di vista tattico, ma anche tecnico e di attenzione. Sono soddisfatto della continuità che sto trovando, ma, nonostante ciò, sono consapevole di poter ancora migliorare e l’unica strada perseguibile e che conosco per crescere ulteriormente è quella del duro lavoro quotidiano».