Il Tirreno

Carrarese. Ammonizioni e reti ecco come è svanito il pokerissimo

di Luca Santoni
Carrarese. Ammonizioni e reti ecco come è svanito il pokerissimo

L’analisi dopo la prima sconfitta stagionale degli azzurri di mister Dal Canto

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CARRARA. Dopo la conclusione della quinta giornata, resta l’amaro in bocca per un quinto risultato utile che, con un po’ di attenzione in più, sarebbe potuto arrivare dalla trasferta di Alessandria. La corsa della Carrarese si è fermata al “Moccagatta” contro un avversario che ha meritato la vittoria, se non altro per l’aggressività e il temperamento messi in campo nel secondo tempo. L’Alessandria ha mostrato di essere una squadra con tante difficoltà, ma la Carrarese non è riuscita ad approfittarne. Eppure il pomeriggio degli azzurri sembrava promettere bene, viste le occasioni da rete costruite nei primi 45 minuti. Nella prima ora di gioco, se c’era una squadra che meritava di passare in vantaggio, questa era la Carrarese, eppure sono bastati un paio di episodi sfortunati, per mandare al tappeto l’undici di Dal Canto, a ulteriore dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, dell’equilibrio che domina da sempre la Serie C. Restano poi alcuni aspetti da mettere in evidenza e che dovranno servire da lezione alla squadra, se vorrà davvero vivere una stagione da grande protagonista. Innanzitutto, la Carrarese vista ad Alessandria ha peccato nelle occasioni da gol. Serviva più cattiveria e precisione sotto rete, invece ogni volta gli attaccanti sono apparsi poco concreti (gol di Giannetti nel finale a parte). Inoltre col passare dei minuti sono stati commessi troppi errori di misura a centrocampo. Il reparto era orfano dello squalificato Della Latta, un’assenza che si è fatta sentire nelle fasi più concitate dell’incontro e qui passiamo al terzo grande problema emerso sabato scorso: la gestione delle ammonizioni. Serve più attenzione e meno irruenza, soprattutto per quanto riguarda Mercati, che prende un giallo a partita, e questa volta ha lasciato in dieci la squadra.
Oltre al campionato (prossima uscita contro il Gubbio domenica), mercoledì 5 ottobre alle ore 18 la Carrarese sarà impegnata in Coppa Italia di serie C. Nel primo turno eliminatorio gli azzurri andranno a Chiavari per affrontare la Virtus Entella. Questo primo turno si svolgerà in gara unica a eliminazione diretta. Otterranno la qualificazione al turno successivo le squadre che avranno segnato il maggior numero di reti. In caso di parità nel numero di reti segnate al termine dei 90 minuti, verranno disputati due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, si procederà ai classici calci di rigore. Se la Carrarese dovesse eliminare l’Entella, al secondo turno eiminatorio (mercoledì 2 novembre) affronterebbe la vincente di Montevarchi-Monterosi.
La classifica: Reggiana e Carrarese 12 punti; Siena e Gubbio 11; Fiorenzuola 9; Ancona e Vis Pesaro 8; Rimini, Lucchese e Virtus Entella 7; Fermana 6; S. Donato Tavarnelle, Torres, Cesena e Olbia 5; Pontedera e Imolese 4; Recanatese e Alessandria 3; Montevarchi 2. Prossimo turno. Sabato: Torres-Vis Pesaro (ore 14,30), Pontedera-Siena (ore 17,30). Domenica: Ancona-Aquila Montevarchi (ore 14,30), Carrarese-Gubbio (ore 14,30), Cesena-Recanatese (ore 14,30), Fermana-Olbia (ore 14,30), Fiorenzuola-Reggiana (ore 14,30), Rimini-Alessandria (ore 14,30), San Donato Tavarnelle-Lucchese (ore 14,30), Virtus Entella-Imolese (ore 14,30). 
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