Il Tirreno

MASSA. Troppo caldo negli uffici comunali, al punto da far star male le persone. Sia gli utenti in fila, ma anche chi lavora dietro lo sportello. Succede al servizio anagrafe del Comune di Massa, dove in questi primi giorni di afa alcuni utenti e dipendenti hanno avuto mancamenti a causa delle temperature elevate.

Non è stato necessario l’intervento di un'ambulanza, però il caldo si fa già sentire e sale quindi il termometro della protesta. Perché non è la prima volta che succede. Già l’estate scorsa, verso luglio, si erano registrati problemi per le stesse ragioni. Ma stavolta siamo solo a giugno e i disagi si stanno già facendo sentire. Anna Maria Mosti, rsu Csa Cisal interna al Comune di Massa, spiega che «i problemi ci sono e si sentono. In alcuni uffici c’è effettivamente un microclima che non permette di lavorare nel modo consono, data l’assenza di condizionatori sia l’estate ma anche nel periodo invernale. Per questo alcuni lavoratori hanno scritto all’amministrazione comunale e ai sindacati, perché la situazione sta diventando insostenibile. Sono stati comprati dei condizionatori, ma non sono ancora stati installati. Mi auguro che il problema venga risolto al più presto, onde evitare malori e mancamenti tra il personale e gli utenti». Malori che, conferma la segretaria della Funzione pubblica di Cgil Laura Bacci, «ci sono stati tra i lavoratori e gli utenti che si erano rivolti allo sportello, anche in questi giorni. Le persone si sono sentite male per il troppo caldo».

Non è stato necessario l’intervento di un’ambulanza, «ma non è la prima volta che succede. Già lo scorso anno avevamo avuto situazioni di caldo tale da mettere a rischio la salute delle persone. Furono installati dei ventilatori provvisori, ma il problema è sempre più frequente e non solo all’ufficio anagrafe. Anche nell’ufficio notifiche c’è lo stesso disagio. Abbiamo già fatto presente all'amministrazione comunale che è necessario andare ad adeguare l’impiantistica del Comune, perché troppo vecchia, o in alternativa trovare locali diversi. Proprio in questi giorni abbiamo registrato temperature di 29 gradi già alle 9 del mattino, che poi sono salite nelle ore a seguire. Risulta allora evidente che serva un intervento il più immediato possibile, ne va della salute degli utenti e dei lavoratori». Dal Comune di Massa fanno sapere che gli operai sono già al lavoro. «All’origine del problema c’è un guasto all’impianto elettrico - spiegano da Palazzo civico - che non ha consentito di installare i nuovi condizionatori. Questi sono stati acquistati con l’ultima variazione di bilancio, proprio per andare a risolvere i disagi presenti in alcuni uffici. In questi giorni i tecnici stanno facendo le “tracce” per riparare l’impianto e una volta completato verranno installati i nuovi condizionatori».