La tragedia
Morto a 38 anni in autostrada a La Spezia: chi era Davide, il ragazzone innamorato dei motori
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Lo schianto e la vittima
Tragico incidente con un mezzo pesante poco prima del casello spezzino
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LA SPEZIA. Un ragazzone sorridente, amante della vita e dei motori. Innamorato della sua mamma e della sua famiglia. I messaggi degli amici – increduli e straziati dal dolore – si accavallano sui social. Davide Cirigliano, 38 anni, di Podenzana, in Lunigiana, è morto nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio sull’autostrada A15, all’altezza del casello della Spezia. Stava procedendo in direzione Santo Stefano con la sua moto quando si è consumata la tragedia.
Lo schianto
Il tratto autostradale è quello tra la Liguria e la provincia di Massa e Carrara. Davide lo stava percorrendo in moto, quando ha urtato lateralmente con un mezzo pesante. In un attimo la caduta e quindi la tragedia. Sul posto sono arrivati i soccorritori e le forze dell’ordine, ma le condizioni di Davide sono apparse subito disperate. Lo schianto è avvenuto a poche centinaia di metri dal casello
Il dolore degli amici
Subito dopo la tragedia è iniziato il passaparola tra gli amici della vittima. Una notizia terribile, che spezza il fiato e toglie il respiro. E arrivano i primi messaggi di cordoglio sui social. «Riposa in pace amico mio», scrive Giuseppe Caravello. «La mia mente vola a ormai oltre trent'anni fa, quando eravamo dei bambini spensierati che d’estate giocavano per le strade di via Repetti e via Castrucci. Non si può morire così», il ricordo carico di dolore di Giovanni Nucera. Davide Cirigliano era dipendente in un’azienda rivenditrice di pneumatici di Santo Stefano Magra. I motori erano la sua passione, come testimoniano le numerose foto pubblicate sui social alla guida di moto e go-kart.
