Politica violenta
Massa, consigliere della Lega afferrato per il collo da un collega del Pd
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A sinistra Stefano Alberti, a destra Filippo Frugoli mostra i segni sul collo
Salvini: «Comportamento selvaggio, alla faccia della tolleranza rossa»
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MASSA. Avrebbero iniziato a litigare al termine del consiglio comunale, poi la lite sarebbe sfociata alle mani con uno dei due, Stefano Alberti, consigliere del Pd, che avrebbe afferrato per il collo l’altro, Filippo Frugoli, della Lega. A denunciarlo sui social è lo stesso consigliere del Carroccio che sarebbe andato al pronto soccorso uscendone con una prognosi di cinque giorni.
La richiesta di dimissioni
L'accaduto viene immediatamente censurato dal vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, che parla di "episodio vergognoso" e aggiunge: «Un comportamento selvaggio e inaccettabile, alla faccia della 'tolleranza' rossa, piena solidarietà a Filippo Frugoli, che è stato subito portato in pronto soccorso per accertamenti e che ovviamente procederà a denunciare il suo 'democratico' aggressore».
Sul caso è intervenuta anche l’eurodeputata Susanna Ceccardi: «Un episodio di inaudita gravità, per il quale chiediamo al Partito Democratico di prendere provvedimenti verso il consigliere, che deve immediatamente dimettersi. Mi auguro che gli esponenti politici di tutti i partiti stigmatizzino con forza quanto accaduto e in generale l'inaccettabile clima di odio politico che si respira in questo periodo. Da parte mia, un augurio di pronta guarigione a Filippo e l'invito a continuare le nostre battaglie nel segno della democrazia e della libertà. Io e la Lega siamo con te».