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Carrara, la Notte nazionale del liceo classico al Repetti: creatività e spettacoli nel segno della pace

Carrara, la Notte nazionale del liceo classico al Repetti: creatività e spettacoli nel segno della pace

Successo per l’iniziativa con ospiti gli ex alunni Enrico Vannucci ed Enrico Isoppi. Sono stati molto apprezzati anche i laboratori, i concerti, le pièce e le letture teatrali

09 maggio 2023
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CARRARA. Grande successo al Liceo Repetti della Notte Nazionale del Liceo Classico: venerdì 5 maggio dalle 18 alle 24, in moltissimi hanno partecipato alla serata che il liceo Repetti, uno degli indirizzi dell’Istituto Montessori-Repetti presieduto dalla dirigente prof.ssa Alessandra Carozzi, ha organizzato con la passione e l’impegno di sempre. Una serata nel segno della pace, partendo dalla frase dello storico greco Erodoto “Nessuno è così folle da preferire la guerra alla pace: in pace i figli seppelliscono i padri, in guerra sono i padri a seppellire i figli”.

Alla tavola rotonda iniziale condotta dagli studenti Lorenzo Arrighi e Fabio Baldelli, sono intervenuti come ospiti gli ex studenti dott. Enrico Vannucci e dott. Enrico Isoppi. Erano presenti anche l’assessore prof.ssa Gea Dazzi e il prof. Vincenzo Genovese, in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale. Nel suo saluto l’assessore Dazzi, ex alunna e docente del Liceo, ha ricordato il valore formativo degli studi classici, ma ha sottolineato anche la necessità di valorizzare la creatività degli studenti. Il dottor Vannucci ha proposto al pubblico il proprio messaggio di pace, ripercorrendo la sua formazione di medico e la sua esperienza di tenente colonello, ma comunque sempre medico, volontario nella Croce Rossa. Il dott. Enrico Isoppi, anche presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, ha parlato del ruolo della Fondazione nel promuovere la formazione, la cultura, l’impegno sociale e imprenditoriale, oggi con particolare attenzione ai temi della sostenibilità e della convivenza in pace. Forte il messaggio arrivato, durante la tavola rotonda, dal collegamento a distanza con il Servizio Missionario Giovani (Sermig) e l’Arsenale della Pace di Torino. Un giovane volontario della struttura ha spiegato come una vecchia fabbrica di armi sia diventata oggi un arsenale di pace grazie ad Ernesto Olivero. È intervenuta anche la prof.ssa Raffaella Cioppi, docente del liceo, ricordando due ex allievi, che nei loro ambiti molti diversi si adoperano per diffondere una cultura di pace, il vescovo Guglielmo Borghetti e il cantante Francesco Gabbani.

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Mentre in Aula Magna si svolgeva la tavola rotonda, in palestra dopo la finale del torneo di pallavolo una suggestiva coreografia di gruppo concludeva la prima parte della manifestazione. A seguire per la seconda metà della serata, nell’atrio si apriva un ricco buffet e in contemporanea gli spazi della scuola ospitavano iniziative di beneficenza, mostre, laboratori e spettacoli.

Grande successo per l’attività di teatro con due rappresentazioni: lo spettacolo “Dateci una tregua” liberamente tratto dagli “Acarnesi” di Aristofane, con la regia di Margherita Caravello, e le letture sul tema della pace, sotto la regia di Emanuele Cucurnia. Tra le altre iniziative, la mostra sul Fondo Librario Antico della Biblioteca; il Progetto Perseus sulle lingue e le civiltà antiche (non solo latino e greco), che ha incuriosito moltissimi degli intervenuti; il Laboratorio di inglese The Battle of Women in the 18th century; la mostra “Siamo in pace con l’ambiente?” sulla Zona industriale Zia e i problemi per l’ambiente; il laboratorio Sei un mito; il laboratorio creativo Reperti dal mondo antico; il laboratorio di Debate con le squadre miste di studenti del liceo classico e del liceo delle scienze umane e la mostra L’invenzione della razza. Frequentatissimo il laboratorio (La)(b)(c)(h)(i) m (i)(c)(a), dove gli studenti hanno intrattenuto il pubblico con esperimenti scientifici e spiegazioni divulgative, mentre nel laboratorio linguistico veniva proiettato un filmato in lingua inglese.

Dalle 22.30 alle 24 la festa si è spostata in palestra dove la Band Classico & Co, composta da studenti dei tre indirizzi liceali dell’Istituto Montessori-Repetti, ha offerto un graditissimo concerto di musica dal vivo. La serata si è conclusa oltre la mezzanotte con la lettura da parte di alcune studentesse del brano comune a tutti i licei classici italiani: “La notte di Medea” di Apollonio Rodio, in greco antico e in traduzione italiana.

Il Liceo Repetti ringrazia tutti gli intervenuti e tutto il personale dell’Istituto per il supporto offerto. Un ringraziamento sentito agli esterni che hanno aiutato alla realizzazione dell’evento: per la lotteria di beneficenza, gli sponsor Arte Ottica di Avenza, Gioielleria Paladini di Marina, Il fornaio Pezzica di Avenza e Marinarreda di Fossone; per l’allestimento del buffet si ringraziano la Panetteria e Pasticceria Dazzi di Fossola, Il fornaio Pezzica di Avenza, la Pasticceria San Marco, Bg Service di Claudio Barattini per la stampa del giornalino.

 

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