Il Tirreno

Verso il ballottaggio

Faccia a faccia in Comune tra i due candidati promosso dal Tirreno

Faccia a faccia in Comune tra i due candidati promosso dal Tirreno

Sulla pagina Facebook Tirreno Carrara la diretta del dibattito tra i due sfidanti al ballottaggio

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Carrara Appuntamento questa sera, mercoledì 22 giugno, alle 21,15 in sala di rappresentanza in Comune a Carrara per il confronto tra i candidati Serena Arrighi e Simone Caffaz promosso dal Tirreno. La capienza massima della sala è di 84 persone, quindi si invita il pubblico a seguire la diretta Facebook che sarà sulla pagina del Tirreno di Carrara, l’ingresso sarà nel segno della par condicio, e quindi i militanti dovranno essere massimo una quarantina per parte. Sarà un dibattito snello, con poche domande, con un tempo congruo di risposta. Tra i temi non mancherà l’attualità della sanità, alla luce dell’allarme dei sindacati (ma in cronaca di Massa del Tirreno la dottoressa Monica Guglielmi rassicura).

Sanità che anche ieri è stato oggetto di intervento da parte dei due candidati. «Il primo Consiglio comunale della nostra amministrazione lo faremo al monoblocco», ha ribadito Simone Caffaz. «Concordo in pieno con l'idea lanciata da Cosimo Ferri - continua Caffaz - il rilancio della città non può che ripartire dal luogo simbolo della pessima politica del Pd a tutti i livelli, regionale, provinciale e locale e da un servizio essenziale e vitale come quello sanitario che ha visto Carrara perdere interi reparti ospedalieri e il pronto soccorso. Ad esempio l’assenza di un Primo soccorso al Monoblocco ha comportato ciò che tutti abbiamo potuto sperimentare dovendoci ahinoi rivolgere al Pronto soccorso del Noa: tempi interminabili e pressione inaudita sul personale sanitario del Noa». Da parte di Serena Arrighi, in merito ai contratti in scadenza delle Usca, chiede «subito un tavolo con Asl e Regione per affrontare il problema dei contratti in scadenza».

«Come evidenziato dal segretario della Uil Fpl, Claudio Salvadori, è necessario affrontare la questione in tempi brevi. Oltre ad un dovere di trasparenza e chiarezza nei confronti di lavoratrici e lavoratori che attendono di conoscere il loro futuro, le istituzioni riflettano sulla preziosa funzione che questi operatori hanno ricoperto nei mesi di pandemia». «Quando si parla sanità, è più che mai urgente creare sinergie istituzionali che permettano di studiare soluzioni condivise. Per questo – chiude la candidata - ci impegneremo a portare avanti un dialogo continuo con Asl e Regione per monitorare la situazione e determinare, in maniera congiunta, azioni che permettano di mantenere un certo livello qualitativo nelle nostre strutture d’eccellenza, come il Monoblocco, e di garantire un futuro lavorativo certo a chi ha scelto di spendere la propria vita al servizio degli altri».

Chiudiamo con una doverosa puntualizzazione: in caso di successo di Simone Caffaz, il secondo consigliere di Fdi sarà Cesare Micheloni.

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