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l’iniziativa 

Trentacinque anni di internet: l’evento

M.DA.
Trentacinque anni di internet: l’evento

Uno dei pionieri del web oggi vive a Marina di Massa ed è a caccia di storie di giovani alle prese con la rete

29 aprile 2021
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massa. «Il 30 aprile del 1986, alle 18 circa, fu stabilita la prima connessione Internet tra l’Italia e una sede in Pennsylvania negli Stati Uniti. L’Italia fu tra i pionieri in Europa a collegarsi a quella rete, con Norvegia, Regno Unito e Germania. E domani, passati 35 anni da quel giorno, siamo pronti a celebrare questo anniversario, con tanti giovani, che parteciperanno all’evento Che mondo sarebbe senza internet». A raccontare ciò che è accaduto in questi 35 anni e a che punto siamo oggi, sarà Stefano Trumpy, che oggi vive a Marina di Massa, e al tempo era il direttore dell’Istituto Cnuce del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Pisa, la sede operativa scelta per realizzare quella prima connessione. Trumpy, in pratica, curò gli aspetti politici, economici e di cooperazione internazionale che permisero al progetto di realizzarsi.

Domani la Internet Society, organizzazione internazionale che cura lo sviluppo della rete nel mondo, celebrerà questo anniversario in rete, con una diretta aperta a tutti, condotta dai giovani e dedicata ai giovani italiani, dal titolo “Che mondo sarebbe senza internet” e c’è ancora tempo per partecipare, anzi: gli organizzatori, visto anche il rapporto speciale con la terra apuana, cercano ragazzi massesi che abbiano belle storie legate alla rete da raccontare, in pochi minuti, come previsto dalla scaletta degli interventi. «L’appuntamento andrà in diretta a partire dalle 18 all’indirizzo http: //www. isoc. it/30Aprile2021– spiega Trumpy– Collegate dalla meravigliosa Ortigia, a Siracusa, ci saranno Federica Giaquinta e Alessia Ciccarello, esperte della Internet Society, attiviste dei diritti digitali, che inviteranno i presenti a raccontare i benefici della “società digitale” per mettere in evidenza come Internet abbia rivoluzionato positivamente le nostre vite. La platea è aperta a tutti e non ci sono temi già fissati. Argomento per argomento si genererà il dibattito, libero spontaneo e in uno scambio intergenerazionale». Sarà presente, dunque, la grande famiglia della Internet Society, a partire dallo stesso Trumpy, che invita i giovani massesi a collegarsi e segnala inoltre il progetto “Come è cambiata la tua vita grazie al digitale?”: «La Rai con Riccardo Luna– spiega Trumpy– è alla ricerca di storie che possano essere di esempio per tutti. Le storie non dovranno essere necessariamente legate alla pandemia, ma possono anche essere nate precedentemente. L’importante è quel legame col digitale che oggi, ancora più che in passato, può fare la differenza. Raccontatelo con un video e potreste diventare protagonisti di un episodio della Docuser». —

M.DA.

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